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Milano, urla parole senza senso e precipita dal balcone: morto 26enne

Un 26enne di origine albanese è morto dopo essere precipitato dal balcone del proprio appartamento di via Inama, a Milano. Il giovane sarebbe stato visto in piedi sul cornicione del quarto piano intorno alle 8.30 di domenica mattina, mentre urlava frasi senza senso. Non è ancora chiaro se si sia trattato di suicidio.
A cura di Federica Gullace
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Un ragazzo di 26 anni, di origine albanese, è morto domenica mattina dopo essere precipitato dal balcone del proprio appartamento di via Inama, zona Città Studi, a Milano. La dinamica dell’accaduto non è ancora chiara, ragione per cui gli inquirenti sono al lavoro per stabilire se si sia trattato di omicidio o di suicidio. Ciò che è certo, è che alcuni testimoni avrebbero visto il giovane sul balcone, mentre urlava in preda al panico delle parole senza senso. In particolare, sarebbe stato un uomo di 53 anni a segnalare l’episodio, quando, intorno alle 8.30, avrebbe notato il giovane in piedi sul cornicione del quarto piano, in evidente stato confusionale, per poi vederlo precipitare e cadere al suolo. Per il giovane il colpo è stato fatale, e non c’è stato nulla da fare se non constatarne il decesso.

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