Milano, uomo fermato davanti alla stazione Centrale: aveva ingerito 50 ovuli di eroina e cocaina
Nella giornata di sabato 12 ottobre un uomo di 29 anni di origini nigeriane è stato fermato dai carabinieri in piazza Duca d'Aosta a Milano per un normale controllo. Dopo aver mostrato evidenti segni di malessere e irrequietezza, i militari hanno deciso di condurlo all'ospedale di Città Studi per eseguire ulteriori controlli. Qui, grazie alle radiografie, è stato possibile risalire all'origine dei mali dell'uomo: aveva ingerito una considerevole quantità di droga, 58 ovuli termosigillati contenenti 560 grammi di eroina e 120 grammi di cocaina, successivamente sequestrati dalle forze dell'ordine.
Il processo per direttissima
Secondo le ricostruzioni dei carabinieri l'uomo avrebbe ingerito gli ovuli nelle 24 ore precedenti al controllo di piazza Duca d'Aosta, davanti alla stazione Centrale. Sugli involucri che contenevano le sostanze stupefacenti sono state rinvenute alcune scritte che potrebbero rivelarsi utili nel corso delle indagini: su 31 degli ovuli di eroina ingeriti dall'uomo era presente la sigla CK, su altri 17 campeggiava invece la sigla ST, mentre i 10 ovuli di cocaina erano siglati US. L'ipotesi più plausibile fino a questo momento è che le sigle si possano riferire ai paesi di provenienza delle droghe in questione, ma non vi è nulla di certo e per ora queste restano soltanto elementari congetture. Tutte le ipotesi restano aperte e le forze dell'ordine continuano il loro lavoro per cercare di fare chiarezza sull'episodio. Dopo essere stato dimesso dall'ospedale di Città di studi, l'uomo sarà processato per direttissima nella giornata di oggi, lunedì 14 ottobre, presso il Tribunale di Milano.
Ingoia della droga e muore
Solo lo scorso weekend un uomo di 46 anni di nazionalità tunisina è morto dopo aver ingerito diversi ovuli di droga. La tragedia si è consumata nel tardo pomeriggio di sabato 12 ottobre: l'uomo fermato dalla polizia per un controllo, aveva tentato di scappare e nella fuga aveva probabilmente ingerito un ovulo di eroina che aveva tra le mani. Una volta raggiunto dagli agenti è stato trasportato negli uffici della Questura per essere identificato, qui ha cominciato a sentirsi male ed è morto nonostante il trasporto d'urgenza all'ospedale Fatebenefratelli dove è deceduto.