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Milano, tutti i misteri sul rapimento della modella inglese: “È un mitomane”

Dall’identità del rapitore alla Black Death Group: tutti i misteri legati al rapimento della ventenne modella inglese a Milano.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Il rapimento della modella inglese a Milano continua ad avere un alone di mistero: tanti, troppi i nodi ancora da sciogliere da parte degli inquirenti. Come ad esempio quello relativo allo stesso autore del rapimento, il polacco Lukasz Pawel Herba: un uomo che "non esiste". O meglio, il cui passato è avvolto nel mistero. Usava documenti falsi, gli ultimi acquistati su internet: trent'anni da poco compiuti, nato a Stettino nella Pomerania Occidentale. E null'altro su di lui. "Pericoloso con tracce di mitomania", dice di lui la squadra mobile di Milano. In Inghilterra, avrebbe lavorato saltuariamente per un'agenzia di lavoro.

Una persona particolarmente "squilibrata": dopo il rapimento della donna aveva lasciato un volantino di rivendicazione con i riferimenti al famigerato "Black Death Group", ma al momento sembra più un delirio mitomane che una seria rivendicazione. E quando aveva deciso di liberarla, altro segno di squilibrio mentale, si era presentato con lei all'ambasciata inglese (ignaro che le forze dell'ordine britanniche di Sua Maestà lo avevano già identificato e cercato a Birmingham), per poi fuggire alla vista delle autorità italiane.

Ma nel suo squilibrio mentale anche una lucidità pazzesca: aveva lasciato Londra un mese fa per giungere, aveva fatto le pratiche per ottenere il codice fiscale all'Agenzia delle Entrate. Aveva preso in affitto un appartamento ed il negozio che poi ha usato per il sequestro, comprato le schede telefoniche per i ricatti e così via. L'auto blu, invece, l'aveva presa in Polonia. Aveva affittato anche la baita in montagna a Borgial, frazione di Lemie, in Piemonte, dove aveva nascosto la donna.

Un piano complesso e sofisticato, pianificato da tempo. Tanto che non è ancora, del tutto, escluso che dietro di lui ci fosse davvero un'organizzazione come il Black Death Group: ma gli inquirenti al momento non hanno trovato riscontri. Si indaga a tutto spiano su questa ipotesi, al momento ancora tale. Ma non è escluso che a breve non possano esserci nuovi sviluppi.

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