MIlano, tentato stupro nella stazione di Lambrate: donna col figlio di 7 mesi assalita da un uomo nudo
Tentato stupro in pieno giorno a Milano dove nella stazione della metropolitana di Lambrate una donna è stata aggredita da un uomo che dopo essersi denudato l'ha spinta contro il muro per cercare di violentarla. È questo il racconto fornito dalla vittima alle forze dell'ordine intervenute sul posto subito dopo la chiamata di due vigilantes Atm che hanno soccorso la donna dopo l'aggressione. In stato di shock la 33enne ha raccontato ai carabinieri di essere stata improvvisamente assalita da un uomo mentre aspettava il treno della metro M2 sulla banchina: l'aggressore dopo aver tirato giù i proprio pantaloni ha spinto la donna verso il muro e ha tentato di alzarle la gonna.
Tentato stupro in stazione a Lambrate: l'aggressore si è dato alla fuga
È in questo momento che la vittima che non era sola ma in compagnia del figlioletto di soli 7 mesi con lei nel passeggino, ha spinto via l'aggressore e dopo aver urlato si è diretta verso le scale che portano all'uscita di piazza Bottini. È qui che i due vigilantes Atm l'hanno notata e dopo averle chiesto cosa fosse accaduto hanno allertato soccorritori e forze dell'ordine. Intanto l'aggressore si è dato alla fuga. La 33enne è stata trasportata in codice giallo alla clinica Mangiagalli per essere visitata mentre i carabinieri subito dopo aver ascoltato la testimonianza della donna hanno dato il via alle indagini per cercare di rintracciare l'aggressore: in questo senso saranno utili le immagini delle telecamere di videosorveglianza della metro che potrebbero aver ripreso l'uomo che a quanto emerso aveva il viso scoperto.