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Milano, spray al peperoncino in metropolitana: intossicate 10 persone tra cui due bambini piccoli

Un nuovo episodio legato all’utilizzo indebito di spray al peperoncino. Questa volta è successo alla fermata della metro di Cimiano, sulla linea verde della M2 di Milano. Tra le persone coinvolte anche due bambini molto piccoli: una bimba di un anno e un bambino di tre. Intossicati anche due ragazzine di 13 e 14 anni e un 15enne. Fortunatamente nessuno ha riportato gravi conseguenze.
A cura di Luca Giovannoni
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Immagine di repertorio
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Dieci persone sono rimaste intossicate alla fermata della metro di Cimiano, sulla linea verde della M2 di Milano. È successo pochi minuti prima delle tre di oggi pomeriggio venerdì 25 ottobre, in seguito a un episodio legato all'utilizzo indebito dell'ormai tristemente noto spray al peperoncino. Tra le persone coinvolte anche due bambini molto piccoli: una bimba di un anno e un bambino di tre. Intossicate anche altri minorenni: quattro ragazzine di  7, 11, 13 e 14 anni e un ragazzo di 15 anni.

Le operazioni di soccorso

Fortunatamente nessuno ha riportato gravi conseguenze dopo aver inalato la sostanza nebulizzata dallo spray urticante. Le vittime, che hanno accusato bruciore agli occhi e fastidio alle vie respiratorie, sono state tutte soccorse sul posto dal personale sanitario dell'Azienda regionale emergenza urgenza (Areu), senza che fosse necessario il trasporto in ospedale. Intanto la polizia sta indagando sull'accaduto per cercare di risalire ai responsabili di questo folle gesto. I filmati delle telecamere di videosorveglianza della metro potrebbero fornire nuovi particolari a riguardo. La fermata di Cimiano è rimasta chiusa per alcuni minuti per poi riprendere la circolazione intorno alle 15.25.

Spray al peperoncino: una "moda" pericolosa

Spruzzare spray al peperoncino in luoghi pubblici e senza alcun motivo. Purtroppo è una pratica pericolosa che sempre più spesso compare sulle pagine della cronaca. Giovedì 24 ottobre era successo all'Istituto Galvani di Milano, in zona Niguarda, dove lo spray era stato spruzzato durante l'intervallo intossicando lievemente sei persone: un'insegnante e cinque studenti. Anche in questa circostanza, come per quanto avvenuto alla fermata di Cimiano, non è stato necessario trasportare nessuno in ospedale.

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