Milano solidale: raccolti più di 15 mila indumenti per i senzatetto

Sono passate poche settimane, da quando il Sindaco Giuliano Pisapia, aveva fatto visita ai volontari in Stazione Centrale, dopo la notizia sul numero impressionante di profughi accolti, ben 46mila, che da un anno a questa parte hanno attraversato l’Italia per poi fermarsi a Milano, in stazione Centrale. Migliaia di bambini, donne e anziani hanno vissuto per mesi in condizioni di estremo disagio, sdraiati per terra in un punto qualunque della stazione, aiutati poi dai soccorsi di decine di volontari che hanno impiegato ogni forza in loro potere per aiutare queste persone. Così, dopo l'ultima raccolta benefica di sabato 25 e domenica 26, organizzata dai volontari della Stazione Centrale e dalle associazioni del Terzo Settore, coordinati dal Comune di Milano, anche i cittadini si sono dimostrati volenterosi ad aiutare queste persone, con risultati incredibilmente stupefacenti. Ben 15 mila le coperte e gli abiti donati infatti dai cittadini di Milano, in favore dei senzatetto e dei meno abbienti.

L’assessore alle Politiche Sociali Pierfrancesco Majorino, ha messo luce sull’importanza dell’evento, sottolineando entusiasta, la bontà e la generosità dei cittadini milanesi: “Sono numeri che dimostrano l’attenzione della città verso chi è in difficoltà. Un risultato che supera le nostre aspettative nella sola giornata di oggi abbiamo raccolto tanti abiti non solo per i senza tetto ma anche per i tanti bambini profughi che ogni giorno giungono in città. Numeri che sono destinati a crescere visto che i milanesi potranno continuare a domane anche domani recandosi presso Casa di Accoglienza Enzo Jannacci in Viale Ortles, 69 sino alle ore 17. Queste due giornate di raccolta, rappresentano solo il primo passo verso la realizzazione di piano freddo che quest’anno vuole arrivare a offrire a senza tetto, emarginati e profughi oltre 3.500 posti letto per affrontare i rigori dell’inverno. Un piano che rafforza l’impegno dell’Amministrazione Pisapia a favore di chi vive ai margini, in tre anni abbiamo quasi triplicato i posti letto visto che nell’era Moratti questi erano solo 1248”. Il Comune di Milano, ha quindi ricordato a tutti i cittadini che potranno continuare a donare presso la Casa d'accoglienza "Enzo Jannacci" in viale Ortles, 69.