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Milano, sfregio alla sede della Lega. Grimoldi: “Intimidatorio il clima della sinistra”

Sfregio alla sede della Lega di via Bellerio a Milano, dove è comparsa una scritta contro il partito politico su un muro esterno. A denunciare il fatto Paolo Grimoldi, che ha definito “intimidatorio il clima di gran parte della sinistra”.
A cura di Alessia Rabbai
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Le scritte apparse sul muro della sede della Lega di via Bellerio a Milano (Facebook/Paolo Grimoldi)
Le scritte apparse sul muro della sede della Lega di via Bellerio a Milano (Facebook/Paolo Grimoldi)

Sfregio alla sede della Lega di Milano, dove nella notte di oggi, lunedì 7 gennaio, è comparsa sui muri esterni una scritta fatta per mano di ignoti, contro il partito politico. La frase, blu e rossa, probabilmente realizzata con della vernice spray, esprime chiaramente il disappunto nei confronti di chi rappresenta e fa parte della sede di via Bellerio.

A denunciare l'accaduto, rilanciandolo su Facebook, è stato Paolo Grimoldi, Deputato Lega Nord e Segretario Nazionale Lega Lombarda, che ha commentato: "L'anno nuovo purtroppo comincia in continuità con quello precedente, procedendo nell'escalation di aggressioni alle sedi della Lega, con vandalismi, buste con proiettili, scritte spray con minacce e insulti, vetrate infrante e purtroppo anche attentati incendiari ed esplosivi (tre da luglio nelle nostre sedi in Lombardia), senza contare i fantocci di Salvini bruciati nei cortei studenteschi – ha scritto Grimoldi, e ha definito "intimidatorio il clima di cui gran parte della sinistra, sempre impegnata a blaterare di fascismo, non si accorge o forse preferisce non accorgersene".

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