Milano, sfregiata una lapide in memoria dei partigiani. L’Anpi: “Atto vile”
Atto vandalico contro una lapide che ricorda i partigiani a Milano, in zona Dergano. Domenica pomeriggio ignoti hanno incendiato una corona di alloro posta sotto la targa in via Guerzoni che ricorda i caduti della Resistenza e delle Brigate internazionali che combatterono in difesa della repubblica spagnola, contro le truppe nazionaliste del generale Francisco Franco. Dura la condanna dell'Anpi: "Questo vile atto non solo addolora coloro che si riconoscono nei valori dei martiri che hanno sacrificato la loro vita, ma ferisce nelle viscere i sentimenti di una comunità che ha strenuamente voluto ed ottenuto questa lapide al fine di non dimenticare". La lapide era stata posta per ricordare i nomi dei tanti caduti per la libertà dal nazifascismo del quartiere di Dergano. Oltre a bruciare la corona di alloro e annerire di conseguenza la targa di marmo, gli autori del vile gesto hanno anche strappato le bandiere che si trovavano sotto la lapide.
Tanti i precedenti: l'Anpi organizza un presidio
Un atto analogo, ricorda l'Anpi, era accaduto nel gennaio del 2013. Ma più di recente sono tanti gli episodi simili che hanno visto le lapidi poste a memoria dei combattenti partigiani sfregiate da atti di vandalismo dietro cui si può ipotizzare un intento politico. Tra sabato 25 e domenica 26 maggio era stata bruciata una corona posta in memoria del partigiano Luigi Cristini in via Monte Cengio, metr pochi giorni prima sorte analoga era toccata alla corona per il partigiano Mario Peluzzi (in via Spaventa) e a quella che ricordava il partigiano Carlo Ciocca, vandalizzata proprio il 25 aprile, giorno in cui si celebra la Liberazione. Dopo l'ennesima provocazione l'Anpi ha deciso di reagire organizzando per la giornata di oggi, lunedì 10 giugno, alle 18, un presidio "per testimoniare la nostra ferma opposizione al fascismo". L'invito è di portare un fiore al partigiano.