Milano, sequestrati oltre 1000 capi d’abbigliamento contraffatti in un negozio in Chinatown
Magliette, giacche, cappotti, vestiti. E ancora collane, bracciali, anelli e spille: sono quasi 1200 i capi e gli accessori sequestrati dal Nucleo Antiabusivismo della polizia locale di Milano in un negozio in Paolo Sarpi, nela zona di Chinatown. I capi d’abbigliamento e gli accessori esposti per la vendita avevano tutti etichette e loghi contraffatti di alcuni tra i più famosi marchi di moda, tra cui Chanel, Gucci, Moncler, Valentino, Louis Vuitton, Fendi, Burberry, Dior, Bulgari, Balenciaga, Hermès, Yves Saint Laurent, Kenzo, Moschino, Prada.
La titolare è stata indagata per il reato di contraffazione
Durante il blitz, avvenuto in borghese, sono state rinvenute anche diverse buste di plastica all'interno delle quali vi erano decine di etichette degli stessi marchi, pronte per essere applicate ad altri articoli in vendita nel negozio. La titolare dell'esercizio commerciale, una donna di origini cinesi di 38 anni, non è stata in grado di esibire né le fatture d’acquisto né altra documentazione utile: è stata denunciata per contraffazione. "Un'operazione importante che dà un ulteriore segnale di attenzione da parte del Comune di Milano a esercenti e cittadini, a maggior ragione in un periodo di aumento degli acquisti come questo – il commento della vicesindaco e assessore alla Sicurezza Anna Scavuzzo – il settore della moda, dell'abbigliamento e della pelletteria è strategico: tuteliamo i compratori e le imprese oneste colpendo chi mette in commercio i falsi".