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Milano, scontro su iniziativa del Municipio 7: “Pacchi alimentari solo per gli italiani, gravissimo”

A Milano è scontro sull’iniziativa dell’associazione Bran.co, legata al gruppo di estrema destra Lealtà e Azione, che ha lanciato una raccolta di cibo in due supermercati, con il sostegno del presidente del municipio 7, Marco Bestetti. “Sono neofascisti e destinano i pacchi alimentari solo agli italiani”, denunciano Anpi e Partito democratico. La replica: “Polemica surreale, l’associazione collabora con il Comune di Milano e aiuta tutti”.
A cura di Simone Gorla
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"Sulla pagina ufficiale Facebook di Marco Bestetti, presidente del Municipio 7 di Milano, si legge che per ogni scontrino emesso in due punti vendita Conad, dal 27 aprile al 3 maggio verrà fatta una donazione all'associazione Bran.co, diretta emanazione di Lealtà e Azione, organizzazione neofascista". Lo denuncia il presidente provinciale dell'Anpi di Milano, Roberto Cenati, che condanna il sostegno all'iniziativa da parte dell'istituzione municipale.

Milano, Anpi contro iniziativa del municipio 7

"Ricordiamo che Bran.co destina i pacchi alimentari, delle spese solidali, unicamente agli italiani, in aperta violazione dei principi fondamentali sanciti dalla nostra Carta Costituzionale e del dovere di solidarietà. L'iniziativa partita, proprio alla vigilia del 25 Aprile, da chi ricopre un importante incarico istituzionale è gravissima", è il commento del rappresentate dell'associazione dei partigiani, che invita Conad a "rivedere la propria scelta non seguendo le indicazioni del presidente del Municipio 7, destinando invece i fondi alle tante associazioni che si prendono cura del territorio, nel pieno rispetto dei valori Costituzionali".

Roggiani (Pd): Associazioni di estrema destra si travestono da "no profit"

Contro l'iniziativa di Bestetti anche la segretaria metropolitana del Pd, Silvia Roggiani. "Queste associazioni di travestono da "no profit" per conquistare spazi e consenso, ed è davvero grave che il forzista Bestetti glielo consenta. Purtroppo i legami e le commistioni tra questi ambienti e partiti di destra non sono nuovi, ma resta grave – a maggior ragione alla vigilia del 25 aprile – che un amministratore tenuto a rappresentare tutti i suoi cittadini scelga di sponsorizzare e appaltare la consegna di beni di prima necessità ad associazioni che calpestano apertamente i valori costituzionali, come il principio di uguaglianza. Invitiamo il presidente Bestetti a ritirare immediatamente il suo accordo con l'associazione Bran.co".

La replica di Bestetti: Polemica surreale, aiuti vanno a italiani e stranieri

Il presidente del Municipio 7 ha risposto in una nota alle accuse. "Hanno avviato una campagna denigratoria nei confronti dell'associazione scelta dal Municipio 7 per consegnare la spesa a domicilio alle persone in difficoltà in questo periodo di emergenza coronavirus, con l’accusa di essere fascista", ha scritto Bestetti, che si dice "sbalordito per questa polemica surreale" e aggiunge che "l'associazione messa all’indice è una onlus che opera da settimane in sinergica collaborazione con il Comune di Milano, nell’ambito della rete ‘Milano aiuta', per consegnare generi alimentari a decine di famiglie, italiane come straniere, di destra come di sinistra, cattoliche come musulmane. E lo stesso ha fatto con il Municipio 7, consegnando tablet e pc portatili a diverse famiglie in difficoltà segnalate da una scuola del quartiere di San Siro, rappresentate per la quasi totalità da nuclei di origine straniera".

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