Milano, Sala apre alla ricandidatura nel 2021: “Forse sono tagliato per fare il sindaco”
Beppe Sala non esclude di ripresentarsi alle prossime elezioni amministrative del 2021. Il sindaco di Milano torna a parlare di una sua possibile ricandidatura a Palazzo Marino. Lo ha fatto nel corso della prima puntata della nuova trasmissione televisiva di Daria Bignardi, "Assedio", andata in onda mercoledì 16 ottobre sul canale "La Nove". "Tra un anno dovrò decidere se ricandidarmi o meno, boh, vedremo un po'", ha commentato il primo cittadino milanese rispondendo alle domande della conduttrice. Una risposta che, pur tenendo aperte tutte le prospettive, lascia presagire una possibile nuova corsa alla fascia tricolore per l'attuale sindaco. "La politica mi piace – ha continuato Sala – e ho un grande amore per Milano. Forse sono tagliato per fare il sindaco, sono operativo e mi piace molto. Da un lato non sono mai stato così felice in vita mia, anche per il lavoro che faccio. Dall'altro lato sento la riconoscenza dei milanesi, ovviamente non di tutti".
Il commento sulla politica nazionale
Durante la trasmissione si è parlato anche della situazione politica nazionale. Inevitabile il commento riguardo al recente confronto televisivo tra Salvini e Renzi. Quando gli viene chiesto se sarà uno di loro due, a rappresentare l'Italia in futuro, Sala risponde: "Spero di no, io spero che sia qualcosa di estremamente diverso. Spero che ci siano anche forze politiche diverse, con una capacità di interpretare i bisogni veri degli italiani". Alla domanda di Daria Bignardi riguardo a un'eventuale chiamata a livello nazionale, il sindaco Sala ammette: "Onestamente non so se sarei capace, certamente ho deciso ad un certo punto della mia vita di dedicarmi all'interesse pubblico e non al mio personale. Essere sindaco di Milano è una gratificazione enorme".