Milano, rifiuta di far salire sul taxi 4 ragazzi ubriachi: tassista picchiato con calci e pugni
Nella Milano alle prese con l'emergenza Coronavirus non cessano purtroppo di verificarsi episodi di violenza. Lo sa bene il tassista che nella mattinata di ieri ha denunciato di essere stato picchiato da un branco composto da quattro ragazzi. L'episodio si è verificato all'alba nella centrale piazza della Repubblica: attorno alle 5, stando a quanto raccontato dal conducente del taxi alla polizia, quattro ragazzi si sono avvicinati all'auto bianca e hanno chiesto al conducente di essere accompagnati fino a Settimo Milanese.
Il tassista ha visto il gruppetto ubriaco e si è rifiutato di farlo salire
Il tassista, un uomo di 47 anni, li ha visti piuttosto agitati, molto probabilmente perché ubriachi, e ha rifiutato di trasportarli. Il diniego ha mandato su tutte le furie il gruppo, che ha iniziato a insultare il conducente dell'auto bianca. Dalle parole, probabilmente anche complice l'alcol, si è passati ai fatti: il tassista è sceso dall'auto ed è stato aggredito dal branco, che lo ha colpito con calci e pugni.
Gli aggressori sono scappati: il tassista è stato medicato sul posto
Subito dopo l'aggressione i quattro ragazzi sono fuggiti, riuscendo a far perdere le loro tracce. Il tassista ha chiesto l'intervento del 118 e ha chiamato la polizia. Agli agenti ha raccontato quanto accaduto sporgendo denuncia: la polizia adesso indaga sulla vicenda nella speranza di poter presto rintracciare i componenti del branco. Il personale del 118 ha invece medicato il tassista: l'uomo, che ha riportato lievi contusioni, è stato curato sul posto e non ha avuto bisogno di essere trasportato in ospedale.