Milano, realizzata la prima “casa avanzata” per le bici in corso Buenos Aires: ecco cos’è
Milano ha la sua prima "casa avanzata" per le biciclette. È stata realizzata in piazzale Lima, all'incrocio tra corso Buenos Aires, via Vitruvio e via Plinio. A comunicare la notizia è stato l'assessore alla Mobilità milanese Marco Granelli, che ha spiegato di cosa si tratta: è "una linea di arresto per le biciclette avanzata di circa 2-3 metri rispetto a quella delle auto, con i pittogrammi delle bici. Così le bici che devono girare a destra o sinistra lo possono fare in sicurezza e le auto le vedono". Le case avanzate sono una delle innovazioni introdotte nel Codice della strada dal Decreto rilancio del governo del 19 maggio 2020: una soluzione che in Europa, dove la mobilità sostenibile è più sviluppata che da noi, è molto adottata. Adesso che, complice il post lockdown e l'emergenza coronavirus, anche molti italiani stanno riscoprendo la bicicletta e altri mezzi "green", la "casa avanzata" è arrivata anche in Italia, e in particolare a Milano.
Oltre 5000 ciclisti usano la nuova ciclabile in corso Buenos Aires
Non è un caso che sia stata realizzata su corso Buenos Aires, dove è in corso di realizzazione, con lavori che vanno avanti anche di notte, un tratto della pista ciclabile "leggera" (cioè disegnata sull'asfalto) che collegherà San Babila con Sesto San Giovanni. Sei chilometri complessivi di ciclabile che rientrano nei 35 totali previsti dal Comune di Milano entro l'estate, una precisa scelta strategica volta a favorire la mobilità sostenibile, soprattutto in questo periodo in cui la capacità dei mezzi pubblici è fortemente ridotta per via del necessario distanziamento fisico tra i passeggeri di metro, tram e autobus. Il tratto di ciclabile in corso Buenos Aires è stato molto criticato per via degli inevitabili problemi di traffico e sicurezza che sta comportando, soprattutto nei primi giorni. Per quanto riguarda il traffico, il Comune è corso ai ripari con alcuni interventi in piazzale Oberdan, lì dove la ciclabile inizia: dalla nuova modulazione dei semafori alla cancellazione della corsia auto che immetteva su corso Buenos Aires. La casa avanzata va invece nella direzione di garantire maggior sicurezza ai ciclisti che percorrono il tratto: "Ormai sono più di 5.000 i ciclisti che usano ogni giorno la nuova ciclabile", ha affermato Granelli. Soddisfatta della realizzazione anche l'associazione Fiab Ciclobby: "La democrazia della strada avanza con la ‘casa avanzata'. Milano assieme alle città europee della bicicletta come Basilea, Vienna, Copenhaghen e Londra".