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Milano, raggira un’anziana ma viene incastrato da una foto su Facebook: truffatore arrestato

Un 21enne residente a Napoli è stato arrestato con l’accusa di aver commesso una truffa ai danni di un’anziana di 93 anni a Milano, nel luglio del 2018. Il giovane aveva convinto la donna a consegnargli contanti e gioielli per un valore di tremila euro usando l’espediente, molto comune in questo tipo di raggiri, del parente arrestato e bisognoso di denaro. Il malvivente ha però commesso una serie di errori da principiante: è stato immortalato dalle telecamere di sicurezza della zona, nel quartiere Lambrate, ha pubblicato una foto su Facebook con l’auto usata per il colpo e ha ricevuto chiamate dalla sua fidanzata che hanno permesso di rintracciare i suoi movimenti.
A cura di Simone Gorla
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Ha truffato una donna di 93 anni e si è fatto consegnare con l'inganno denaro e gioielli per oltre tremila euro. Ma ha commesso una serie di errori da principiante e per questo è stato rintracciato e arrestato da carabinieri di Milano. Un 21enne italiano residente a Napoli è finito in manette con l'accusa di aver messo a segno, quasi un anno fa, un raggiro ai danni di un'anziana residente in viale delle Rimembranze di Lambrate a Milano.

Truffa a una donna di 93 anni: arrestato un 21enne in trasferta da Napoli

La truffa risale al 26 luglio del 2018 ed è stata messa a segno con uno dei trucchi più utilizzati dai criminali che prendono di mira le persone anziane. Tutto è partito con una telefonata in cui veniva detto alla donna che un familiare era stato arrestato e sarebbe arrivata una ‘persona fidata' per ritirare la somma in denaro necessaria per pagare l'avvocato e le prime spese di giudizio. Il truffatore si era presentato sotto casa della 93enne a bordo di una Lancia Ypsilon scura noleggiata e si era fatto consegnare dalla vittima 500 euro in contanti più altri 2500 euro in monili e oggetti preziosi

Gli errori del malvivente: la macchina, la foto su Facebook e le telefonate

A incastrare il truffatore però sono stati alcuni errori commessi durante i suoi spostamenti: una telecamera comunale lo ha ripreso mentre scendeva dall'auto nelle vicinanze dell'abitazione della raggirata, alla quale si aggiungono una fotografia da lui stesso postata sui social network a bordo della Lancia Ypsilon e le telefonate ricevute dalla fidanzata che hanno permesso di tracciare i suoi movimenti. Indizi che hanno permesso ai militari di risalire, dopo quasi un anno di indagini, alla sua identità. Da quanto emerso il giovane, con precedenti per truffa e droga, è imparentato con importanti figure della criminalità organizzata di Bagnoli.

I carabinieri di Milano, in collaborazione con i colleghi di Napoli, hanno eseguito lunedì scorso un'ordinanza di custodia cautelare nei suoi confronti.

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