Milano raccontata dal cinema: la mostra a Palazzo Morando
Una mostra per gli amanti del cinema e non solo, un salto nel tempo in quello che è stato il periodo più prolifero per l'arte cinematografica, un'ode a Milano e al suo Novecento. Ha aperto oggi al pubblico, giovedì 8 novembre, al Palazzo Morando la mostra "Milano e il Cinema" che ripercorre attraverso foto, manifesti, locandine e contributi video il rapporto tra il cinema e il capoluogo lombardo. Curata da Stefano Galli, con il patrocinio della Regione Lombardia, sarà possibile ammirare l'esposizione nelle sale Costume Moda Immagine del Palazzo fino al 10 febbraio 2019. Da "Miracolo a Milano" a "Rocco e i suoi fratelli", da "La Notte" fino alla celebre scena di Totò e Peppino in piazza Duomo nel film "Totò, Peppino e la malafemmina": tante le produzioni cinematografiche, ricordate e omaggiate dalla mostra, che hanno caratterizzato la crescita del binomio cinema-Milano nel Novecento. Dagli anni Venti, periodo di nascita delle sperimentazioni cinematografiche italiane fino agli anni Cinquanta-Sessanta, passando per lo sviluppo pubblicitario, che avrà la sua più clamorosa espressione in "Carosello", e quello industriale che vedrà protagoniste aziende come Pirelli, Breda, Campari, Edison. Fino a giungere ai "poliziotteschi" degli anni Settanta, che proprio nel capoluogo lombardo troveranno il set ideale, gli ultimi decenni del Novecento vedranno proliferare la commedia in salsa meneghina con protagoniste figure entrate di diritto nell’immaginario di tutti.
Le mostre sul Novecento Italiano a Milano
L’esposizione fa parte del palinsesto Novecento Italiano, promosso e coordinato dal Comune di Milano, che attraverso una serie di appuntamenti ha raccontato lo sviluppo del pensiero sociale, politico e creativo che ha caratterizzato la città di Milano nel ventesimo secolo: prima di Milano e il Cinema, iniziato con “Milano tra le due guerre. Alla scoperta della città dei Navigli attraverso le fotografie di Arnaldo Chierichetti” (2013) e proseguito con “Milano, città d’acqua” (2015) e “Milano, storia di una rinascita. 1943-1953 dai bombardamenti alla ricostruzione” (2016) e “Milano e la mala” (2017). Questa serie di iniziative racconta il capoluogo lombardo a partire dalla sua storia, dalla sua specificità, dalle sue vicende sociali, capaci di trasformare in modo radicale il volto della città.