Milano, pusher scappa a controllo degli agenti nel parco Sempione: fermato dal cane poliziotto Labor
È stato arrestato grazie all'intervento del cane poliziotto Labor, il pusher fuggito durante un controllo degli agenti a Milano all'interno del parco Sempione: l'uomo è stato infatti bloccato dal cane che lo ha inseguito dubito dopo la fuga ed è stato così arrestato dai poliziotti con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L'episodio è avvenuto lunedì mattina durante un controllo degli agenti Polbike della questura di Milano che hanno fermato l'uomo, un 41enne di nazionalità senegalese: in pochi secondo però il pusher è sfuggito ai due agenti che gli avevano chiesto i documenti e dopo averli spintonati è scappato all'interno del parco.
Parco dove erano presenti però anche le unità cinofile per un servizio antidroga, compreso il cane poliziotto Labor, pastore tedesco di 5 anni che accompagnato dal suo conduttore si è messo sulle tracce del pusher: giunto all'altezza del campetto da basket, Labor ha fiutato qualcosa e così quando gli è stato staccato il guinzaglio, si è infilato sotto una siepe, così da poter raggiungere il 41enne. Con le zampo da dietro lo ha atterrato fermando la sua corsa, in attesa dell'arrivo dei colleghi poliziotti che hanno bloccato definitivamente l'uomo: perquisito è stato trovato in possesso di 56 grammi di hashish, 35 di marijuana e 185 euro in contanti, frutto della vendita della droga. Il pusher che non è rimasto ferito dalla presa di Labor addestrato in questo senso è stato così arrestato con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.