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Milano, piove nel nido comunale Guicciardi: 60 bimbi trasferiti per colpa dei ritardi nei lavori

Sessanta bambini che frequentano il nido comunale Guicciardi di Milano dovranno essere trasferiti in altre strutture, sparse nei municipi 8 e 9, dopo che a causa delle piogge della scorsa notte l’acqua si è infiltrata dalla copertura provvisoria della struttura e ha invaso le aule. La colpa è dei lavori di ristrutturazione al tetto, che avrebbero dovuto concludersi prima dell’inizio dell’anno scolastico, ma sono ancora in corso. L’assessore Galiberti: “Avviata un’analisi tecnica approfondita per accertare le eventuali responsabilità”
A cura di Simone Gorla
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(I lavori all'interno del nido. Foto Facebook Irene Cernicchiaro)
(I lavori all'interno del nido. Foto Facebook Irene Cernicchiaro)

Non c'è pace per i bambini del nido Guicciardi di Milano. La scuola è oggetto di lavori di ristrutturazione al tetto, che però non si sono conclusi entro l'inizio dell'anno. scolastico. Per questo era stata realizzata una copertura provvisoria, che però non ha retto le piogge della scorsa notte. L'acqua si è infatti infiltrata nei locali e ha reso la scuola inagibile. Per questo il comune ha reso noto che i 59 bambini e bambine che stanno frequentando il nido saranno ricollocati in un'altra struttura.

Maltempo, infiltrazioni d'acqua dalla copertura provvisoria del nido Guicciardi

"Dopo i ritardi di questa estate i lavori dovevano essere portati a termine ponendo la massima attenzione a che la situazione di infiltrazioni avvenuta ad inizio anno non si ripetesse – dichiara l’assessore all’Educazione Laura Galimberti –. Così evidentemente non è stato e per questo abbiamo avviato un’analisi tecnica approfondita per accertare le eventuali responsabilità. Non possiamo che scusarci con tutte le famiglie per questi ulteriori disagi e ci auguriamo che il cantiere venga chiuso al più presto, per poter far rientrare tutti i bambini".

Bambini ricollocati in diverse strutture: soluzione tra un mese

Una soluzione definitiva è prevista in circa un mese, ma è stato chiesto all’impresa di installare entro una decina di giorni una copertura temporanea per permettere le lavorazioni senza ulteriori incidenti. Durante questo periodo i bambini saranno ricollocati in diverse strutture tra i Municipi 8 e 9: i 15 lattanti, in particolare, saranno suddivisi in tre gruppi, ciascuno seguito dall’educatrice di riferimento; mentre i 44 medio-grandi saranno suddivisi in una decina di nidi.

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