Milano, picchia la fidanzata dopo averle controllato il cellulare e la sequestra in casa per ore
Ha sequestrato per ore la fidanzata in un'abitazione di Bruzzano, quartiere della periferia nord di Milano, fino a quando non sono intervenuti gli agenti della Polizia di Stato che lo hanno arrestato. Momenti di paura per una ventunenne colombiana, che è riuscita a mettersi in salvo chiedendo aiuto dal balcone. I fatti risalgono ai giorni scorsi, secondo le informazioni apprese la donna era andata a casa del compagno, un trentaseienne ecuadoregno per trascorrere una serata in compagnia di amici, risolta una lite scaturita per futili motivi. Mai avrebbe immaginato però che l'uomo che diceva di amarla l'avrebbe aggredita picchiandola, per poi chiuderla in casa.
Donna picchiata e sequestrata per ore
Ma durante la cena il compagno si è scagliato contro di lei, aggredendola. La ventunenne aveva infatti messo della musica con il suo smartphone: lui gliel'ha sottratto per poi controllarglielo ed è nata un'accesa discussione. L'ha picchiata e chiusa in una stanza e si è allontanato, costringendola a non andarsene, così la donna è rimasta segregata per ore. Fortunatamente c'era un balcone ed è riuscita a chiedere aiuto, gridando in strada.
Arrestato per stalking e sequestro di persona
Sul posto, ricevuta la telefonata d'emergenza, sono intervenuti gli agenti della Polizia di Stato, che l'hanno liberata e affidata alle cure del personale sanitario del 118. I poliziotti sono poi risaliti all'uomo, bloccandolo e arrestandolo. Portato in commissariato, dovrà rispondere davanti all'Autorità Giudiziaria dei reati di stalking e sequestro di persona a suo carico.