Milano, otto auto bruciate a Natale a causa dei fuochi d’artificio
Un record o quasi quello detenuto da tre comuni milanesi, tutti nella zona meridionale del capoluogo meneghino: tra la notte della Viglia di Natale e quella di Santo Stefano sono andate a fuoco ben otto automobili, tutte distrutte in altrettanti incendi la cui matrice appare chiaramente dolosa sebbene, probabilmente, accidentale. Gli episodi sono avvenuti tra Rozzano, Opera e Pieve Emanuele, tutte città della zona sud di Milano.
Il "grosso" degli incendi è avvenuto proprio a Rozzano, dove sono andate in fiamme nella notte tra il 23 ed il 24 dicembre ben sei automobili parcheggiate di fronte al capolinea del tram 15. Nella stessa notte, un'altra vettura è andata "misteriosamente" in fiamme ad Opera, mentre nella notte tra Natale e Santo Stefano una sesta vettura ha preso fuoco a Pieve Emanuele. Nessun dubbio da parte di Vigili del Fuoco ed inquirenti: si tratterebbe in tutti ed otto i casi di incendi innescati da fattori esterni e non da guasti tecnici. L'ipotesi più accreditate riguarderebbe l'esplosione di alcuni fuochi d'artificio: in zona, infatti, vengono fatti esplodere petardi di vario genere praticamente per tutto il mese di dicembre. Esplosivi che, forse posizionati in maniera incauta, potrebbero aver fatto partire le fiamme che hanno causato gli incendi.