Milano, operai in protesta salgono su una gru a 60 metri d’altezza: “Vogliamo i nostri soldi”
Mattinata di protesta a Milano da parte di un gruppo di operai saliti su una gru in un cantiere. Il team formato da otto persone si è arrampicato su una gru in via Tarvisio 35, zona Maggiolina: non sono ben chiari i motivi della protesta ma sembra che il gesto sia collegato a una rivendicazione di natura economica. Sul posto sono giunte anche le forze dell'ordine, il 118 e i vigili del fuoco con il nucleo Saf, Speleo Alpino Fluviale, dato che la protesta è avvenuta a circa 60 metri di altezza.
Non ci pagano da ottobre: vogliamo i nostri soldi
L'allarme è scattato intorno alle 11 di oggi quando il gruppo di operai è stato visto salire su una gru all'interno di un cantiere dove lavora una società denominata Fideco sub appaltatrice di una opera che realizza Percassi: stando a quanto si apprende gli otto operai sarebbero saliti nella cabina di comando. Dopo l'arrivo delle forze dell'ordine sono giunti anche i sindacalisti del comparto per comprendere i motivi della protesta e convincere gli operai a scendere: "Hanno preso il nostro sudore e non ci hanno pagano niente da ottobre – avrebbero rivendicato gli operai – tutti qua sulla gru stiamo aspettando i nostri soldi, non vogliamo altro". Poco dopo gli operai hanno deciso di interrompere la propria protesta dopo aver ricevuto assicurazioni riguardo gli stipendi arretrati.