Milano, online i redditi dei cittadini: il 63 per cento dichiara meno di 26mila euro

I milanesi, nel 2012, hanno dichiarato al fisco complessivamente 29 miliardi di euro. A comunicarlo è stato il Ministero dell’Economia e delle finanze, che ha pubblicato i dati – gli ultimi disponibili per una consultazione pubblica – sul sito internet del Comune di Milano. Dopo la dichiarazione dei redditi di Palazzo Marino, che ha visto Pisapia come il più ricco, con 288mila euro l'anno, è il turno dei cittadini. Su 957mila contribuenti milanesi, il 63 per cento conta redditi inferiori ai 26mila euro l’anno. Per quanto concerne la fascia media, vi sono redditi tra i 26mila e i 55mila euro l’anno per un buon 25 per cento di milanesi, mentre l’11,5 per cento dei contribuenti dichiara più di 55mila euro. Se si va ad analizzare nello specifico le fasce di reddito, si scopre che, nella fascia più bassa, il 27 per cento dei cittadini guadagna un lordo tra 15mila e 26mila euro, il 36 per cento meno di 15mila euro l’anno, e, infine, il 24,5 per cento, all’incirca 230mila milanesi, dichiara meno di 10mila euro. Per quanto riguarda la fascia alta di reddito, invece, quell'11,5 per cento di contribuenti facoltosi è così diviso: il 4,5 per cento dichiara tra i 55 e i 75mila, il 4 per cento più di 75 mila e il tre per cento oltre i 120mila euro.
Dichiarazioni più ricche dal 2006
Dai dati disponibili online è possibile constatare anche l’evoluzione dei redditi dei milanesi, rispetto al quinquennio precedente, dal 2006 al 2011. Con una sorpresa: a dispetto della crisi e a differenza di quanto si potesse immaginare, infatti, le dichiarazioni nelle fasce di reddito più basse sono diminuite, mentre sono aumentate quelle delle fasce medie e alte. Nel dettaglio, i redditi inferiori a diecimila euro sono passati dai 93.808 del 2006 a 78.307 del 2011, quelli tra dieci e 15mila da 123.031 a 97.199 e quelli tra 15 e 26 mila da 277.313 a 253.502. Mentre quelli della fascia centrale, tra 26 mila e 40 mila euro, sono passati da 153.453 a 169.381 unità e quelli tra 40 e 70mila euro, da 72.077 a 82.921 dichiaranti. Infine, sono aumentate anche le persone che hanno dichiarato tra 70mila e centomila euro, passate da 28.992 a 34.506, così come quelle con redditi superiori ai centomila euro, passate progressivamente da 32.356 del 2006 ai 38.750 del 2011. Milano non toccata dalla crisi? In realtà, spiega il Corriere, il merito è forse più dell'entrata in vigore, nello stesso periodo di riferimento, delle norme antievasione.