Milano, niente addizionale Irpef per le persone con reddito inferiore a 23.000 euro
Il sindaco di Milano Beppe Sala ha siglato l'intesa con i sindacati per l'estensione dell'esenzione dell'addizionale comunale Irpef dalla soglia di 21mila euro a quella di 23mila euro. La notizia è arrivata al termine dell'incontro tra il primo cittadino e i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil di Milano, rispettivamente Massimo Bonini, Carlo Gerla e Danilo Margaritella. La notizia dell'aumento della soglia per beneficiare dell'esenzione era già stata annunciata nel mese di dicembre, ma solo oggi è stato raggiunto un punto di incontro tra le parti che ha permesso di sbloccare la trattativa. Da quanto risulta i cittadini che beneficeranno di questa nuova misura saranno oltre 45mila: tutte queste persone, se il Consiglio comunale dovesse ratificare il provvedimento, non pagherebbero più l'addizionale che a Milano è fissata all0 0,8 per cento.
Sala: Il Comune rinuncia a 14 milioni, ma vorremmo fare ancora di più
Il primo cittadino Beppe Sala ha parlato su Facebook dell'esito dell'incontro con i rappresentanti sindacali. "Per il Comune significa rinunciare a circa 14 milioni di euro di introiti, uno sforzo importante – ha scritto Sala sui social – Dico subito, però, che per l'anno prossimo vorremmo fare ancora di più, se le risorse a disposizione ce lo consentissero. Questa scelta è frutto di un percorso condiviso e ringrazio i sindacati per la loro azione di stimolo. Nelle diverse sensibilità, condividiamo alcune priorità per Milano, che cresce ma deve anche affrontare sfide fondamentali: la lotta all'inquinamento, il contrasto alle disparità sociali e la questione casa. Ne sono convinto: da un confronto costruttivo possono nascere risposte concrete ai cittadini".
Che cos'è l'addizionale Irpef
L'addizionale Irpef è una quota tributaria aggiuntiva all'Imposta sui redditi delle persone fisiche che è stata introdotta dall'articolo 50 del decreto legislativo numero 446 del 15 dicembre 1997. Dal 1998 è obbligatorio versare l'addizionale Irpef alla Regione in cui il contribuente risulta domiciliato in data 31 dicembre dell'anno fiscale di riferimento. Fino al 2010 a Milano non era prevista alcuna addizionale, successivamente è stata introdotta con aliquota fissa allo 0,8 per cento e una soglia di esenzione fissata finora a un reddito di 21mila euro.