Milano, negli ospedali San Paolo e San Carlo test sierologici a dipendenti e tamponi drive in
I test sierologici per la ricerca degli anticorpi al covid-19 sono iniziati questa mattina nell'Asst Santi Paolo e Carlo di Milano. L'obiettivo dell'indagine è comprendere quanti operatori siano entrati in contatto col virus anche senza saperlo. I primi a sottoporsi agli esami sono medici, infermieri, specializzandi, personale di supporto dei reparti di degenza e servizi sanitari degli ospedali San Paolo (a partire da oggi, mercoledì 29 aprile) e del San Carlo (dal 4 maggio) effettuando il prelievo di sangue direttamente in reparto, durante il cambio turno, così da ottimizzare tempi e risorse.
Al via lo screening per 4.500 dipendenti dell'Asst Santi Paolo e Carlo
Per i sanitari il prelievo del sangue avviene direttamente in reparto al cambio del turno. Per l’apparato amministrativo, le strutture territoriali e il personale dell’Asst che lavora all’esterno dei presìdi le analisi saranno effettuate direttamente nei punti prelievi dedicati. Lo screening riguarderà oltre 4500 dipendenti e i test che saranno analizzati presso il laboratorio analisi della stessa Asst. Saranno effettuati circa 1000 test al giorno per concludere lo screening “interno” nell’arco di 5 o 6 giorni.
Tamponi drive-in a pazienti Covid positivi
Nei parcheggi degli ospedali San Paolo e San Carlo sono già iniziati i primi tamponi drive-in a pazienti Covid positivi, riservati alle persone arrivate nelle settimane passate al pronto soccorso e già sottoposti al primo tampone. Senza scendere dall’auto e su appuntamento, lo staff di Otorinolaringoiatria effettua il tampone di controllo al termine del periodo di isolamento domiciliare. Entro 48 ore l’esito e, in base al risultato, il paziente potrà tornare per il secondo tampone di controllo oppure, suo malgrado, proseguire con l’isolamento a casa. "Una scelta fortemente voluta quella di permettere ai pazienti di non accedere alla struttura ospedaliera – dichiara Matteo Stocco, Direttore Generale dell’ASST Santi Paolo e Carlo – a tutelare di operatori e utenti".