Milano, l’influencer Iconize vittima di aggressione omofoba: “Mi hanno chiamato froc.. e picchiato”
"Visto che posso comunicare e ho un potere che non molti hanno voglio raccontare quello che mi è successo per parlare di cosa è il bullismo". Mostrando un occhio visibilmente gonfio l'influencer Marco Ferrero, in arte Iconize, ha denunciato con un video sui social di essere stato vittima di un'aggressione di stampo omofobo per le strade di Milano.
Insultato e picchiato perché gay: la denuncia dell'influencer Iconize
"Ieri sera sono uscito con il mio cane a fare una passeggiata tre ragazzi mi hanno fermato per chiedermi una sigaretta. Io ho detto che non ce l'avevo, uno di loro mi ha urlato ‘froc…' e io ho risposto, perché non ho timore, sono felice di essere quello che sono. Uno si è girato e mi ha tirato un pugno", ha raccontato. "Sono rimasto sotto shock, loro tre sono scappati".
La solidarietà di Sala e del gay center
"Mi spiace molto, davvero. Io cercherò di esserci, al massimo delle mie possibilità", ha commentato il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, esprimendo la sua vicinanza alla vittima dell'aggressione. Fabrizio Marrazzo, portavoce Gay Center, che denuncia: "Quanto avvenuto è molto grave e si somma agli episodi che quotidianamente ascoltiamo. A Marco va la nostra piena solidarietà e lo ringraziamo per la forza che ha avuto nello scegliere di dichiarare l'aggressione pubblicamente". Alessandro Zan, deputato Pd e relatore della proposta di legge contro l'omotransfobia, ha ringraziato Ferrero "per aver avuto la forza e il coraggio di denunciare pubblicamente questa ennesima aggressione a sfondo omofobico. Il suo è stato un gesto generoso: un esempio per moltissime ragazze e moltissimi ragazzi che quotidianamente subiscono violenze e discriminazioni, e che, come lo stesso Marco ha sottolineato nel video di denuncia, troppo spesso rimangono in silenzio".