Milano, interviene per sedare una lite tra fidanzatini: tranviere preso a pugni da un ragazzo 16enne
Un tranviere è finito in ospedale per aver tentato di porre fine a una lite tra due fidanzati adolescenti a bordo del tram su cui stava lavorando. È successo nella giornata mercoledì 8 gennaio a Milano, all'altezza di via Mac Mahon. Il dipendente Atm è stato colpito in pieno volto con un pugno da un un ragazzino di 16 anni, che è stato denunciato per lesioni e interruzione di pubblico servizio. La navetta del tram è rimasta ferma per circa mezz'ora, mentre l'uomo aggredito veniva trasportato al pronto soccorso del Fatebenefratelli, dove in seguito gli accertamenti di routine è stato dimesso con una prognosi di sette giorni.
La dinamica dell'aggressione
Tutto ha inizio con la lite di una coppia di adolescenti, cominciata attorno alle 13.45. Quando il tranviere si rende conto che la situazione potrebbe degenerare da un momento all'altro decide di intervenire: lascia il posto di guida e tenta invano di placare gli animi dei due ragazzi. In riposta riceve insulti e minacce da parte del giovane, che poi è passato alla violenza fisica sferrando un pugno in faccia al tranviere. Oltre al personale sanitario sul posto si sono presentate anche le forze dell'ordine, che hanno identificato l'aggressore inchiodandolo alle sue responsabilità. Adesso il ragazzino è chiamato a fornire una spiegazione del suo gesto insano che ha costretto il dipendente Atm ad abbandonare il posto di lavoro mentre era ancora in servizio e stava per rientrare verso casa.