Milano ha la prima unione civile: realizzato il sogno di Margherita, malata terminale

Ieri Milano ha celebrato la sua prima unione civile. Margherita, 53 anni di mestiere insegnante, da 28 anni condivide ogni giorno della sua vita con la sua compagna. Malata terminale prima di andarsene ha voluto vedere finalmente riconosciuta la sua relazione, anche per poter lasciare la reversibilità e la liquidazione alla sua compagna.

Le celebrazioni ufficiali inizieranno il 9 o il 10 agosto, ma per Margherita, vista la sua situazione, il comune ha deciso di fare un'eccezione e di anticipare i tempi. L'unione è stata celebrata nella clinica Casa Vidas dove la 53enne è ricoverata. Una celebrazione e una festa messa su in fretta e furia davanti ad amici e familiari.

La legge sulle unioni civili è legge ma ancora non è operativa: la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale ancora non è avvenuta, solo sabato il premier Matteo Renzi firmerà il decreto, così l'atto sarà registrato ufficialmente solo nelle prossime settimane. "Siamo intervenuti, nei limiti delle nostre possibilità, perché una situazione tanto delicata non ci permetteva di attendere – ha spiegato a la Repubblica l'assessore al Welfare Pierfrancesco Majorino – Questa vicenda umana rende evidente l'urgenza della Cirinnà, una legge che elimina barriere troppo a lungo tollerate in Italia".