Milano, Giuseppe Sala: “Il problema delle esondazioni del Seveso sarà risolto nel 2023”
"La questione Seveso sarà risolta nel 2023, non prima. Il 2020 sarà l'anno della verità perché dovrebbero partire sei cantieri, se non ci saranno ritardi il 2023 è realistico come anno. C'à da avere ancora un po' di pazienza ma finalmente c'è un percorso avviato e programmato soprattutto". Così il sindaco di Milano Giuseppe Sala ha presentato il cronoprogramma necessario a mettere la parola fina alle esondazioni che si verificano ogni volta che le precipitazioni si fanno più intense.
"Adesso – ha proseguito il primo cittadino – dobbiamo adesso rinforzare la pulizia di ogni possibile spazio di accumulo, di freno al fluire delle acque e su questo mi impegno a far si che tra Nuir ed MM gli interventi siano più rapidi. Vedo con molta positività quello che si è fatto ultimamente tra i cittadini per avvisare delle situazioni che stanno accadendo, anche queste chat e pervasività dei social possono essere utili".
Un'app che dà l'allarme sulle piene di Seveso e Lambro
Chat e tempestivi preavvisi a parte – grazie anche a un'app apposita realizzata dal comune di Milano e dalla Protezione civile cittadina – la questione delle esondazioni urbane del Seveso e del Lambro si è ormai cronicizzata, un problema che va avanti da 3o anni e a cui i cittadini dei quartieri interessati chiedono da altrettanto tempo di porre rimedio, per non ritrovarsi almeno un paio di volte ogni anno con le strade impraticabili, cantine e primi piani allagati, sequestrati dentro casa dalle acque del fiume.