Milano, forte temporale nella notte: esonda il fiume Seveso, sale il livello del Lambro
Una vera e propria tempesta perfetta quella che la scorsa notte si è abbattuta su Milano provocando l'esondazione del fiume Seveso. La pioggia ha iniziato a cadere intorno alle 23 e ha proseguito per diverse ore alternando, pioggia a grandine: i fulmini hanno squarciato il cielo della città illuminandola quasi a giorno. Immagini impressionanti che hanno tenuto svegli numerosi milanesi. Le abbondanti piogge come spesso accade in queste occasioni hanno provocato l'esondazione del fiume Seveso, mettendo in difficoltà il quartiere Fulvio Testi della città che questa mattina si è svegliato praticamente allagato: il corso d'acqua che attraversa la città ha tenuto fino a poco prima delle 3, poi l'esondazione che è risultata essere anche particolarmente intensa. Stando a quanto si apprende un albero si è anche abbattuto lungo la linea tranviaria rischiando di tranciare la rete elettrica. Sotto osservazione anche il fiume Lambro che si è ingrossato ed è vicino ai limiti dell'esondazione.
Sotto osservazione il Lambro: allagate alcune zone del Parco
I vigili del fuoco riferiscono che a causa dell'esondazione del fiume che ha raggiunto via Ca' Granda per poi scendere verso viale Fulvio Testi, l'acqua ha raggiunto numerosi condomini provocando diversi i blackout che hanno di bloccato le pompe di drenaggio, le prime difese contro le esondazioni. Il punto della situazione è stato fatto anche dall'assessore di Milano alla Mobilità Marco Granelli, che su Facebook questa mattina ha spiegato che l'esondazione del Seveso è rientrata intorno alle 8 e che è ora in corso la pulizia delle strade che dovranno essere liberate dall'acqua: mentre il livello del Lambro continua a salire e potrebbe esondare da un momento all'altro. In corso l'evacuazione delle comunità del Parco Lambro per prudenza. La pioggia purtroppo continua a cadere anche questa mattina e stando a quanto riportato dagli esperti meteo la situazione non sembra migliorare nelle prossime ore.