Allarme meteo: a Milano esondati di nuovo i fiumi Seveso e Lambro
È esondato di nuovo il fiume Seveso a Milano, fuoriuscito in zona Niguarda e zona Isola, dove c'era il mercato rionale di Lasgosta e commercianti e clienti sono stati invitati ad anticipare l'abbandono del posto. Sul posto pattuglie di Polizia locale e squadre della Protezione civile. Sono stati aperti da MM Servizi idrici tutti i chiusini per il deflusso dell'acqua. Il bollettino delle ore 12 aveva rilevato l'innalzamento dei livelli dei fiumi Seveso e Lambro facendo già scattare il piano di intervento. Attualmente sugli scenari Seveso e Lambro sono presenti 18 Pattuglie di Polizia locale e 4 Squadre di Protezione civile e la squadra del Servizio Idrico di MM che ha provveduto ad aprire i chiusini per il deflusso delle acque in caso di esondazione. Sul luogo è presente ed attiva Amsa per le operazione di aspirazione dell'acqua. Anche il Lambro è esondato.
Il Centro funzionale Monitoraggio rischi naturali della Regione ha emesso l'Avviso di Criticità regionale. Il quadro più preoccupante è quello del Nordovest, area che interessa le province di Como, Lecco, Sondrio e Varese e dove si registra allarme ed è stato confermato il rischio idrogeologico. Situazioni di criticità per rischio idraulico coinvolgono invece la pianura occidentale (in particolare nell'area che comprende le province di Bergamo, Como, Cremona, Lecco, Lodi, Monza e Brianza, Milano, Pavia e Varese), e la pianura orientale (nei territori delle province di Como, Lecco, Sondrio e Varese), mentre il rischio idrogeologico riguarda in particolare la zona delle Prealpi centrali (che interssa i territori di Bergamo e Lecco). Secondo le previsioni, la perturbazione che sta investendo la Lombardia si farà decisa nel corso della giornata, con ingresso di aria più fresca e instabile e precipitazioni tra moderate e forti, anche a carattere di rovescio, con possibile formazione di temporali sulle aree di pianura e Oltrepo' Pavese. La quota neve rimane, per oggi, attorno ai 1.400 metri. Dalla notte, e per la giornata di domenica 16 novembre, e' previsto un graduale indebolimento delle precipitazioni, con una debole possibile ripresa in serata a partire dai settori occidentali.
Amsa: domani al lavoro per liberare dal fango
Da questa mattina Amsa sta operando per disostruire pozzetti potenziato anche il servizio di ritiro gratuito dei rifiuti ingombranti. Domani – si legge in una nota – una volta terminata la piena, al lavoro per liberare dal fango strade, marciapiedi e sottopassi. L’attuale fase di intensa esondazione non consente ancora alle squadre Amsa di operare per rimuovere acqua e fango dalle strade cittadine. L'azienda, sta ora organizzando le attività di rimozione del fango e per liberare i sottopassi ancora allagati, a partire da domani mattina, quando si prevede che, terminata l’esondazione, Seveso e Lambro saranno tornati nel loro alveo. Contattando il Servizio Clienti di Amsa – numero verde 800 332299 – servizioclienti@amsa.it – sarà possibile prenotare il ritiro gratuito a piano strada di rifiuti ingombranti danneggiati dall’esondazione.
