Milano, due ragazzi muoiono precipitando da un palazzo: ipotesi omicidio-suicidio
Ore 15.30 – La dinamica della morte dei due giovani precipitati stanotte a Milano è ancora tutta da stabilire, ma dopo i primi rilievi la polizia sembra propendere per l'ipotesi dell'omicidio-suicidio. La tragedia è avvenuta dopo la mezzanotte di ieri: i ragazzi, Alessandra, 19 anni, e Pietro, 20 anni, si trovavano in casa di quest'ultimo insieme ad altri due amici. Da quanto ricostruito, a un certo punto della serata Pietro avrebbe chiesto ai due di lasciarlo solo con Alessandra per parlarle in privato e poco dopo che gli amici si erano allontanati i corpi dei due ventenni si sono schiantati sul marciapiede. Secondo le testimonianze degli amici, Pietro e Alessandra non formavano una coppia, ma il ragazzo – che già in passato avrebbe tentato il suicidio – era innamorato di lei. Da quanto si apprende, dagli appunti ritrovati nella stanza del 20enne emergerebbe una forma di disagio molto accentuata. Il giovane soffriva per la sua condizione di ragazzo adottato e per la separazione dei genitori adottivi. Che abbia deciso di suicidarsi e uccidere la ragazza che era con lui è un’ipotesi probabile ma non è possibile escludere la pista dell'incidente o di un doppio suicidio.
Ore 10.15 – In base al racconto dei testimoni sarebbe stato il ragazzo a trascinare la donna giù dal palazzo: si ritiene che i due fossero fidanzati. “Gridava aiuto, aiuto. Era attorno a mezzanotte e mezza – è quanto avrebbe detto un’abitante del posto -. Abbiamo chiamato la polizia e poco dopo abbiamo sentito un rumore terribile. Un tonfo incredibile, agghiacciante. A questo punto credo che fosse la sua fidanzata. Di recente sembra che si fossero lasciati”. In base alle indicazioni che stanno arrivando dai testimoni della tragedia sarebbe stato lui, dunque, ad aver trascinato la ragazza giù. Da quanto trapelato il giovane aveva già tentato il suicidio un anno fa.
Ore 9.20 – Emergono le prime informazioni in merito a quanto accaduto questa notte a Milano: sul luogo della tragedia la polizia è intervenuta intorno alle 00.40 perché gli abitanti del posto avrebbero sentito delle grida. Giunti nello stabile avrebbero trovati i corpi nel cortile interno. La ragazza, italiana, è morta sul colpo, mentre il 20enne, italiano di origine brasiliana, è stato trasportato all'ospedale San Gerardo di Monza dove è deceduto verso le 7:30 di questa mattina. Ad abitare nel palazzo di via Novaro era il ragazzo. Gli investigatori e la Scientifica sono ancora sul posto per i rilievi e per cercare di ricostruire la dinamica di quanto è successo.
Ore 09.05 – Morto anche il 20enne. È morto pochi minuti fa anche il ragazzo precipitato nella notte dal settimo piano di un palazzo di Milano. La ragazza precipitata insieme a lui era morta sul colpo. La polizia, sul posto per i primi rilievi, al momento non esclude nessuna ipotesi, inclusa quella dell’omicidio-suicidio.
Tragedia nella notte alla periferia di Milano. Due giovani di 19 e 20 anni, una ragazza e un ragazzo, sono precipitati dal settimo piano di un palazzo in via Novaro, zona Comasina. La ragazza di 19 anni è deceduta mentre il giovane caduto insieme a lei sarebbe in condizioni gravissime in ospedale. Sul posto ci sono gli agenti della polizia che hanno avviato le indagini. Resta sconosciuta per il momento la dinamica dell’accaduto. La tragedia è avvenuta in un complesso condominiale in via Novaro, dove i due giovani vivevano. Secondo le prime informazioni trapelate i due giovani sarebbero caduti in un cortile interno, seminterrato, nella zona dei box.