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Milano, due arresti per spaccio di cocaina: sequestrati contanti e 350 grammi di droga

Due arresti nel giro di poche settimane a Milano da parte del Nucleo Contrasto Stupefacenti della Polizia locale: il primo è avvenuto lo scorso 17 aprile ai danni di un 43enne fermato in piazzale Cuoco con addotto 35 grammi di cocaina, il pusher raggiungeva il capoluogo lombardo a bordo di un taxi tutti i giorni per sfuggire ai controlli. Il secondo è avvenuto lo scorso 7 maggio ai danni di un cittadino italiano.
A cura di Chiara Ammendola
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Doppio arresto a Milano da parte della polizia locale ai danni due uomini, un italiano e un albanese, entrambi accusati di spaccio di sostanza stupefacenti: gli agenti nei due controlli successivi ai fermi hanno rinvenuto nei loro appartamenti 5.400 euro in contanti, telefoni e 356 grammi di cocaina.

Il primo dei due arresti è avvenuto da parte del Nucleo Contrasto Stupefacenti della Polizia locale lo scorso 17 aprile in piazzale Cuoco a Milano: è qui che gli agenti hanno fermato un 43enne, di origini albanesi, che aveva addosso tre involucri di cellophane con quasi 35 grammi di cocaina. L'uomo secondo quanto ricostruito dalla polizia raggiungeva la città di Milano da Cologno Monzese tutti i giorni in taxi così da eludere gli eventuali controlli delle forze dell'ordine: durante la perquisizione del suo appartamento gli agenti hanno rinvenuto altri 213 grammi di cocaina, suddivisi in cinque involucri nascosti all'interno di un barattolo, 4.500 euro in contanti, 3 cellulari e un bilancino di precisione.

Un secondo spacciatore è stato arrestato invece lo scorso 5 maggio, in zona Affori a Milano: gli agenti durante la perquisizione domiciliare ai danni un cittadino italiano di 45 anni hanno trovato, nascosti sotto una mensola in uno sgabuzzino, 16 involucri di cellophane per un totale di 108 grammi di cocaina. Nella stanza da letto, inoltre, sono stati rinvenuti tre bilancini di precisione, 260 euro in contanti suddivisi in diversi tagli e un'ulteriore bustina di cellophane con altri 0.42 grammi della stessa sostanza. Sul telefono cellulare sono state trovate anche diverse conversazioni inerenti l'attività di spaccio. Il 45enne è stato arrestato con l'accusa di spaccio di sostanza stupefacenti.

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