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Milano, doppio sciopero generale dei trasporti: 27 ottobre e 10 novembre

Agitazioni continue nel Milanese sul fronte del trasporto pubblico: in arrivo due nuove astensioni dal lavoro dopo quella del 6 ottobre scorso. Si preannuncia un autunno “caldo” con pesanti disagi per i pendolari.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Si profila quello che classicamente viene definito ‘autunno caldo' per chi utilizza i mezzi di trasporto a Milano: sono infatti in programma altri due scioperi generali che metteranno a serio repentaglio le condizioni dei pendolari e di chi utilizza quotidianamente i mezzi pubblici nel capoluogo lombardo. Dopo lo sciopero del 6 ottobre scorso indetta da Cub, sono dunque in programma altre due date "calde" per i mezzi pubblici: il 27 ottobre ed il 10 novembre.

Sciopero trasporti Milano 27 ottobre

La prima data è quella del 27 ottobre, scelta dalle sigle Cub, Sgb, Si Cobas, Usi Ait e Slai Cobas per lo "sciopero generale di 24 ore di tutte le categorie di lavoratori pubblici e privati". Si fermeranno in un colpo solo aerei, metro, autobus e tram di Atm, oltre che treni nazionali e di Trenord: non ancora diffusi gli orari di riferimento. Lo sciopero, spiegano in una nota i sindacati, "è contro il liberismo, le privatizzazioni, le liberalizzazioni e per cambiare il sistema che genera diseguaglianze salariali, sociali, economiche e di genere verso i migranti".

Sciopero trasporti Milano 10 novembre

Due settimane dopo, il 10 novembre toccherà a Cobas, Unicobas e Usb: lo sciopero in questo caso sarà di 24 ore e coinvolgerà aerei, i treni regionali e nazionali assieme ai mezzi del trasporto pubblico locale di Milano, con metropolitane, bus e tram Atm. "Lo sciopero è convocato per affermare ed ottenere il diritto al salario, al reddito, alla pensione, per veri rinnovi dei contratti con aumenti che consentano almeno il recupero del salario perso nell'ultimo decennio, circa il 20% , per il rilancio della buona occupazione e l’eliminazione della precarietà lavorativa", hanno fatto sapere i sindacati.

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