Milano, dopo le palme in piazza Duomo arrivano anche i banani
Dopo le palme ecco i banani. E le polemiche ricominciano. In piazza Duomo continuano i lavori per la realizzazione del giardino finanziato da Starbucks e questa notte gli operai hanno provveduto a piantare i nuovi alberi. Come sempre, sui social network c'è chi applaude al nuovo look della piazza simbolo di Milano e chi critica aspramente l'aiuola "esotica" a pochi passi dalla Madonnina. "Dopo le palme arrivano i banani. Prosegue realizzazione dei "giardini dell'800″ in Piazza Duomo", scrive su Twitter l'assessore all'Urbanistica Pier Francesco Maran. Ieri sera, invece, l'ex vice-sindaco Riccardo De Corato ha parlato ancora una volta di "africanizzazione".
"I banani andranno ad “arricchire” la nostra piazza principale e a creare un ambiente adatto a far sentire a proprio agio tutti gli immigrati che Sala e i suoi stanno accogliendo a braccia aperte. Probabilmente già domattina potremmo ammirare la nuova piazza del Duomo in versione Burundi. L'”africanizzazione” di Milano procede spedita. I banani arriveranno in tempo per Carnevale", le dure parole di De Corato. Anche il leader della Lega Nord, Matteo Salvini, commenta: "Dopo le palme, stanotte in piazza Duomo sono stati piantati i banani. Non ho parole".
Le polemiche sulle palme in piazza Duomo
Nei giorni scorsi proprio il leader della Lega Nord aveva commentato, sempre su Twitter, la nuova aiuola di piazza Duomo paragonando le palme alla questione degli immigrati. "Palme e banani in piazza Duomo? Follia. Mancano sabbia e cammelli, e i clandestini si sentiranno a casa", era stato il tweet di Salvini.
La scorsa settimana qualcuno, durante la notte, ha incendiato una delle palme al centro del dibattito di queste settimane in città. I responsabili, così spiegava in una nota l'ufficio stampa del Comune, sarebbero più persone e l'episodio sarebbe accaduto qualche minuto dopo la mezzanotte, cioè appena dopo l'ultimo turno dei presidi fissi in piazza di polizia e carabinieri.