Milano, danneggiata targa in memoria del partigiano Ugo Zagaria: “Intolleranza e antisemitismo”
Due atti vandalici perpetrati a poche ora l'uno dall'altro a Milano: il primo ai danni della lapide dedicata al partigiano Ugo Zagaria e il secondo nei confronti di alcuni pannelli posti all'interno del Giardino dei Giusti. A denunciarlo è il presidente di Anpi Milano Roberto Cenati che ha condiviso su Facebook le foto dei totem e della lapide danneggiati.
Milano è città democratica, solidale e antifascista
"Sono stati imbrattati i pannelli posti all'ingresso del Giardino dei Giusti, con i quali si onorano gli uomini e le donne che hanno aiutato, facendo una scelta coraggiosa, le vittime delle persecuzioni, difeso i diritti umani, ovunque fossero calpestati e salvaguardato la dignità dell'uomo nei genocidi, nei totalitarismi e in qualunque forma di atrocità – ha spiegato il presidente – è stata poi danneggiata in piazzale Maciachini la lapide dedicata al giovane partigiano di soli 22 anni, Ugo Zagaria, della 190a Brigata Garibaldi, ucciso il 25 aprile 1945, nelle ore dell'insurrezione di Milano". Cenati ha parlato di due gravissimi episodi che si inseriscono in un pesante clima di intolleranza e di antisemitismo: "Non possiamo consentire che a Milano, città democratica, solidale e antifascista si continuino a ripetere questi ignobili atti".
A novembre i primi atti vandalici al Giardino dei Giusti
Solo lo scorso novembre i due totem informativi del Giardino dei Giusti al Monte Stella a Milano erano stati vandalizzati da sconosciuti: un atto vandalico che era seguito a quello denunciato nei giorni scorsi dal presidente del Municipio 8, Simone Zambelli che ha postato la foto dell'anfiteatro del Giardino dei Giusti imbrattato con della vernice e la scritta "fuori le ruspe dal parco" e delle luci dell'auditorium deturpate.