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Milano, arriva il reddito di cittadinanza “meneghino”: aiuti economici per duemila famiglie

Il comune di Milano ha stanziato quattro milioni di euro per finanziare un “reddito di cittadinanza meneghino”, misure di sostegno per i cittadini in difficoltà economica che non hanno i requisiti per usufruire dei sussidi nazionali. I beneficiari in possesso dei requisiti richiesti riceveranno un sostegno di duemila euro in due tranche e dovranno seguire un percorso con i servizi sociali.
A cura di Simone Gorla
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Quattro milioni di euro stanziati per aiutare i milanesi in difficoltà economica, ma che non hanno i requisiti per usufruire del reddito di cittadinanza. È la misura messa in campo dal comune di Milano per aiutare i cittadini più bisognosi, una sorta di "reddito di cittadinanza meneghino" che si potrà richiedere da domani, 30 settembre, fino al 31 dicembre.

Milano, sostegno per gli esclusi dal reddito di cittadinanza: chi può richiederlo

Per accedere alle misure comunali è necessario essere residente da almeno un anno a Milano, avere un Isee inferiore a 6mila euro, non usufruire di altri sussidi erogati dalla direzione Politiche sociali o di altre misure di sostegno al reddito e non averne fatto richiesta. Inoltre, è necessario essere in possesso di almeno uno di questi requisiti: avere almeno un minore a carico nel nucleo familiare, avere nel nucleo una persona in possesso di certificazione di disabilità o invalidità civile, avere nel nucleo una persona con oltre 64 anni di età. I beneficiari ammessi, spiega Palazzo Marino, verranno convocati dai servizi sociali per la sottoscrizione di un progetto personalizzato che, adattandosi alle loro disponibilità e capacità, li indirizzi verso l’autosufficienza economica.

A quanto ammonta il contributo

Il contributo riconosciuto a chi dimostrerà di avere tutti i requisiti in regola sarà per il 2019 di 2mila euro, ha spiegato l'amministrazione ricordando che "si tratta dell’importo massimo erogabile in base alle procedure vigenti", aumentato rispetto all’anno scorso quando il Comune di Milano si fermava a 1.500 euro. Il sostegno economico arriverà in due tranche: un acconto al momento della sottoscrizione del progetto personalizzato e il saldo dopo sei mesi, alla conclusione del percorso. Aumentano anche i potenziali beneficiari: il budget a disposizione è di 4 milioni di euro e sono previsti quindi 2mila beneficiari.

Dove e quando si può richiedere l'aiuto economico del comune di Milano

A partire dal 30 settembre e fino al 31 dicembre, sarà possibile presentare la domanda per ottenere questo aiuto economico finanziato con risorse esclusivamente comunali prendendo un appuntamento e recandosi nel giorno indicato presso uno dei seguenti spazi WeMi: Wemi Capuana di via Capuana 3, WeMi Loreto di via Sabaudia 8, WeMi Ornato di via Ornato 7, WeMi Pacinotti di via Pacinotti 8, WeMi Piazzetta di via Giovanni Battista Piazzetta 2, WeMi SanGottardo di corso San Gottardo 41, WeMi Stelline di Corso Magenta 63, WeMi Trivulzio di via Trivulzio 15, WeMi Valla di via Valla 25, WeMi Venini di via Venini 83 e WeMi Voltri di via Rudinì 18. Per prendere appuntamento online sarà necessario registrarsi al portale del Comune di Milano e procedere alla prenotazione consultando il link. In alternativa, si può prendere appuntamento al telefono chiamando il numero 0288467456, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12.

Rabaiotti: Crediamo nel percorso di reinserimento sociale

"Siamo il comune che investe più fondi per il contrasto alla povertà: solo nel 2019, secondo le cifre messe a bilancio, gestiremo 52 milioni per affrontare questo tema", ha commentato l'assessore alle Politiche sociale Gabriele Rabaiotti. "Crediamo molto anche nell’importanza di un percorso di reinserimento sociale che ogni milanese che riceverà questo sostegno economico si impegnerà a iniziare – ha aggiunto – per riuscire ad uscire dalla situazione di disagio, affinché queste risorse non siano solo un contributo assistenzialistico, ma un’occasione di riscatto per tutti".

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