Milano, dal Comune 180 milioni per riqualificare scuole, strade e musei

A Palazzo Marino non si fermano: dopo il progetto di riqualificazione di piazza Duomo, che vedrà edicole e baracchini rifarsi il look in vista dell’Esposizione universale, proseguono i lavori di manutenzione e sicurezza di scuole, strade, musei e tombini. Grazie ad un finanziamento di 180 milioni di euro, stanziati dalla giunta, sono state stabilite quelle che saranno le cosiddette priorità del 2015, definite in base al Piano delle opere pubbliche. Primo punto fra tutti l’edilizia scolastica, i cui interventi riguarderanno anche la bonifica dell’amianto, per cui sono stati erogati ben 74 milioni di euro. A seguire non poteva non esserci l’emergenza alloggi popolari, la messa a norma antincendio degli edifici pubblici e l’abbattimento delle barriere architettoniche. Così, dopo i lavori dell’istituto scolastico di via Hermada e di quello di via Mac Mahon, sarà il turno degli edifici di via Viscontini, viale Puglie e il nido di via Feltrinelli. Accanto a questi le scuole materne di via Ghini 8, via Betti 71, Martinelli 57 e via Martinetti 23.
Lavori anche su fontane e barriere architettoniche
Per quanto riguarda il settore Cultura, invece, quest’anno il Comune ha investito ingenti fondi, oltre nove milioni, per il restauro di fontane e monumenti e il recupero di piazze e sagrati, e per la riqualificazione e messa a norma in base alle leggi antincendio. Sull’abbattimento delle barriere architettoniche, invece, altri venti i milioni di euro investiti. Saranno destinati a scuole, palazzi della cultura, biblioteche, musei, linee della metropolitana, bus, tram e marciapiedi. Ultimo, non per importanza, il consolidamento del tratto di tombinature del cavo Redefossi, che, scorrendo da piazza Oberdan a piazza Cinque Giornate, riceve le acque del Seveso, e per cui saranno necessari nove milioni di euro.