Milano, dal 25 febbraio parte Area B, la Ztl più grande d’Italia: tutti i divieti e le informazioni
È stata posticipata di circa un mese Area B, la nuova zona a traffico limitato che comprenderà il 72 per cento circa della città di Milano e metterà a dura prova tutti gli automobilisti. Il via alla nuova Ztl scatterà dal 25 febbraio 2019 e non più dal 21 gennaio. A comunicare la nuova data è stato il Comune con una nota ufficiale. Dal 12 novembre partirà una massiccia campagna informativa per spiegare ai milanesi le tante novità che verranno introdotte a partire dal prossimo anno. Da gennaio ed entro il 25 febbraio sarà completato il posizionamento della segnaletica stradale. L'obiettivo dichiarato di Area B è quello di combattere l'inquinamento e migliorare la qualità dell'aria: progressivamente (entro il 2030) il Comune di Milano intende infatti mettere al bando tutti i veicoli alimentati a diesel, i maggiori responsabili dell'immissione nell'atmosfera di polveri sottili: "L'aria che respiriamo è fondamentale – ha dichiarato Marco Granelli, assessore alla Mobilità e ambiente – Le polveri sottili nocive alla salute sono già in calo da alcuni anni ma vogliamo abbatterle drasticamente. È inderogabile un cambiamento di abitudini". Secondo quanto comunica Palazzo Marino, "Area B già nel periodo tra il 2019 e il 2026 permetterà di ridurre le emissioni atmosferiche da traffico complessivamente di circa 25 tonnellate di Pm10 allo scarico e di 900-1.500 tonnellate di ossidi di azoto. Per quanto riguarda il Pm10 – prosegue la nota – l’accelerazione sarà immediata: meno 14 per cento di emissioni nel 2019, meno 24 per cento nel 2020, meno 21 per cento nel 2021. Nei primi 4 anni le emissioni di Pm10 si ridurranno della metà ovvero di 15 tonnellate. Riduzioni misurabili anche sul NoX: l’accelerazione avverrà tra il 2023 e il 2026 con un calo dell'11 per cento ogni anno. Tra il 2019 e il 2022 la diminuzione sarà del 4-5 per cento all’anno".
Divieti, multe e dove saranno installate le telecamere
Ecco per chi scatterà il divieto d'accesso a partire dal 25 febbraio 2019. L'ingresso nell'Area B sarà vietato ai veicoli più inquinanti, vale a dire gli Euro 0 alimentati a benzina e gli Euro 0, 1, 2 e 3 alimentati a diesel. I divieti saranno in vigore dal lunedì al venerdì, dalle 7.30 alle 19.30: sono esclusi i festivi. Dall'1 ottobre 2019 l'accesso ad Area B sarà vietato anche ai veicoli diesel Euro 4 (basta consultare il libretto di circolazione della propria vettura per sapere quale normativa rispetta). Per tutti i trasgressori la multa sarà di 80 euro. I controlli saranno affidati alle pattuglie della polizia locale e alle telecamere che saranno installate progressivamente (entro l'1 ottobre 2020) in tutti i 186 varchi che delimiteranno la Ztl. Il 25 febbraio saranno attivate 15 telecamere in altrettanti varchi nelle vie Anassagora, Pirelli, Sarca, Giuditta Pasta, Gallarate, Tofano, Basilea, Zurigo, Gonin, Baroni, Cassinis, Rogoredo, Carlo Feltrinelli, Mecenate, Fantoli. Da marzo progressivamente saranno collocate altre 78 telecamere per arrivare a 98 telecamere entro la fine del 2019.
Nei primi 12 mesi tutti potranno circolare liberamente per 50 giorni
Per consentire a tutti di adeguarsi gradualmente alle nuove regole, nei primi dodici mesi di attuazione del provvedimento tutti avranno cinquanta giorni di libera circolazione: "Al primo accesso l'automobilista riceverà via posta un alert che spiega il funzionamento del provvedimento invitandolo a mettersi in regola ma anche ad iscriversi al portale per controllare e gestire gli accessi disponibili – spiega il Comune – Dal secondo anno di entrata in vigore di Area B i residenti a Milano e le imprese della città avranno 25 giorni all'anno di libera circolazione, tutti gli altri cinque giorni. Solo all'esaurimento dei giorni di libera circolazione scatterà la sanzione.
Deroghe per gli ambulanti e incentivi alle famiglie con Isee basso
Gli ambulanti che hanno una concessione negli spazi dei mercati comunali rionali di Milano valida fino al 31 dicembre 2020 potranno circolare per massimo 500 chilometri all’anno in Area B con i loro veicoli diesel Euro 3 ed Euro 4, grazie a una “scatola nera” (l’Obu, On board unit) che dovrà essere installata sui loro mezzi. I venditori ambulanti con veicoli diesel euro 0, 1 e 2 non potranno circolare. Sono previsti incentivi alle famiglie con reddito Isee sotto i 14mila euro che vogliano sostituire i loro veicoli più inquinanti (diesel da euro 0 a euro 4) con auto ibride, benzina, metano o gpl. Area B sarà la più grande zona a traffico limitato in Italia: interesserà quasi un milione e 400mila abitanti (pari al 97,6 per cento della popolazione residente).