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Milano, Comune e Regione lanciano il numero di telefono contro il gioco d’azzardo

Comune di Milano e Regione Lombardia hanno lanciato “Telefono No Slot”. Si tratta di una linea (al 335.1251774) dedicata all’ascolto e al sostegno dei soggetti a rischio di ludopatie, attiva 7 giorni su 7, alla quale rispondono operatori sociali.
A cura di F.L.
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Un numero da tenere presente per tutti quelli che davanti a slot machines e altri giochi d'azzardo non riescono proprio a resistere. Lo hanno lanciato lunedì 9 novembre il Comune di Milano e Regione Lombardia, che proseguono insieme la lotta per contrastare la diffusione del gioco d’azzardo patologico. Il "Telefono No Slot" (al numero 335.1251774) è una linea dedicata all’ascolto e al sostegno dei soggetti a rischio, attiva 7 giorni su 7, alla quale rispondono operatori sociali che possono indirizzare verso le strutture sul territorio adibite alla lotta alla ludopatia o si possono lasciare messaggi al centralino, attivo 24 ore al giorno.

Contro la ludopatia una legge regionale e due delibere comunali

La lotta la gioco d'azzardo è stata intensificata grazie a tre provvedimenti: l’approvazione da parte del Pirellone della legge regionale numero 8 dell’ottobre 2013 e due delibere di Palazzo Marino che vietano l'apertura di nuove sale slot a meno di 500 metri da luoghi sensibili come scuole e centri anziani e regolamentano l'orario di apertura di tutti i centri scommesse e sale slot. I risultati di questi provvedimenti sono rivendicati con orgoglio dai rispettivi Enti: "La Legge regionale sulla ludopatia è giusta, etica e, soprattutto, funziona – afferma l’assessore regionale al Territorio e urbanistica Viviana Beccalossi, team leader della giunta sulla materia –. Nel 2014 in Lombardia le cosiddette newslot sono calate dell’11,2 per cento sul 2013, contro la media nazionale dell’8 per cento: un dato che si traduce in 8mila macchinette in meno. Anche il numero di esercizi commerciali dotato di slot è passato da 16.004 a 14.700".

Mentre l'assessore comunale alla Sicurezza marco Granelli sottolinea un altro dato: "In 9 mesi, da febbraio a ottobre di quest’anno, la Polizia locale ha effettuato oltre 4.600 controlli nelle sale gioco e nel 10 per cento dei casi abbiamo riscontrato il mancato rispetto degli orari. Un’azione capillare e costante, quella della Polizia locale che, con una media di circa 520 controlli ogni mese, si rivela efficace soprattutto dal punto di vista della prevenzione e del rispetto del regolamento comunale".

I progetti contro la ludopatia

Grazie al finanziamento congiunto di Comune e Regione sono stati avviati diversi progetti per rafforzare e consolidare azioni di prevenzione e contrasto alla dipendenza da gioco d’azzardo. Sono tutti articolati intorno all'ascolto, alla mappatura dei luoghi a rischio, all'accoglienza dei ludopatici e delle loro famiglie, alla realizzazione di una piattaforma informatica di supporto alla comunicazione e di campagna di prevenzione rivolte agli studenti.

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