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Milano, colf cade dalla finestra e muore. La Asl: “Lavorava in nero”

Donatella Losardo, colf 44enne originaria della provincia di Cosenza, stava pulendo il bagno dell’appartamento di uno dei suoi datori di lavoro, un anziano di 72 anni quando è precipitata dalla finestra dell’appartamento all’ottavo piano ed è morta. Né suicidio né omicidio, dicono i carabinieri. Tanti i dubbi sul possibile impiego “in nero” della donna.
A cura di En.Ta.
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Alle tre del pomeriggio di martedì 9 giugno Donatella Losardo, colf 44enne originaria della provincia di Cosenza, stava pulendo il bagno dell’appartamento di uno dei suoi datori di lavoro, un anziano di 72 anni. Improvvisamente è precipitata dalla finestra dell’appartamento all’ottavo piano di via Monte Ortigara, zona Porta Vittoria, ed è morta. Inutili i soccorsi. I carabinieri, dopo i primi accertamenti, sono stati sempre sicuri dei motivi della caduta: né suicidio, né omicidio. Probabilmente una tragica svista che le ha fatto perdere l’equilibrio e l'ha fatta precipitare. Le indagini sulla sua morte si sono concluse presto, senza dubbi. Tanti dubbi rimangono invece sull’impiego, forse “in nero”, della donna. Su questo sono al lavoro gli uomini della Asl e dell’Ispettorato al lavoro.

Alla richiesta degli investigatori di fornire la documentazione relativa al contratto con la sua domestica, per verificare se tutto fosse in regola, il datore di lavoro, come riporta questa mattina il Corriere della Sera, non aveva risposto e non aveva consegnato nessun foglio che attestasse la regolarità della sua colf. Quando la donna è morta l’anziano era in stato di schock, precisano dalla Asl, e forse è per questo che non ha trovato i documenti. Comunque la Asl ha allertato l’Ispettorato del lavoro che sta indagando sul caso e a breve fornirà le sue risposte.

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