Milano, cocaina, risse e rapine: chiuso il locale Hub nella zona della movida
Rapine, aggressioni e spaccio: sono diversi gli episodi degli scorsi mesi che hanno portato al provvedimento, disposto dal questore di Milano Sergio Bracco, di chiusura del locale "Hub" di viale Monte Grappa. Nello specifico è stata sospesa per circa 15 giorni la licenza. Si tratta di un provvedimento preso nell'ambito dell'attività di prevenzione e controllo del territorio e monitoraggio dei locali pubblici per contrastare i fenomeni di criminalità, reso necessario, secondo quanto comunicato dalla polizia, dopo che da dicembre 2019 a gennaio 2020, il locale è stato al centro di diversi e gravi episodi violenti.
L'ultimo risale a pochi giorni fa quando, nonostante fosse già stato notificato l'avvio del presente provvedimento, il locale è stato nuovamente teatro di alcune aggressioni sfociate in rapina ai danni di diversi clienti del locale. Poche settimane prima, a dicembre, uno dei clienti era stato arrestato perché "colto nella flagranza di detenzione e spaccio di stupefacenti, portando al sequestro di 12 dosi di cocaina". Mentre gli episodi più recenti, susseguitisi inoltre a breve distanza di tempo, "hanno avuto per protagonisti di risse numerosi avventori gravati da precedenti penali e di polizia per reati contro il patrimonio e la persona, nonché gli addetti alla sicurezza dello locale stesso, costituendo pertanto un pericolo per l’ordine pubblico e la sicurezza dei cittadini". Da qui la decisione di sospendere la licenza al locale, così come previsto dell'articolo 100 del Tulps che prevede che il questore possa sospendere la licenza di un esercizio, anche di vicinato, nel caso costituisca un pericolo per l’ordine pubblico e la sicurezza dei cittadini.