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Milano, cigno reale vola troppo basso e colpisce un’auto: soccorso dall’assistenza autostradale

Un cigno reale è stato ritrovato ieri, mercoledì 5 febbraio, al chilometro 21 della tangenziale est di Milano. Ferito, non riusciva a muoversi e si era nascosto dietro al guardrail. Alcuni automobilisti, notandolo, hanno contattato l’assistenza autostradale che ha inviato sul posto un paio di ausiliari e due veterinari. Portato in una struttura del Wwf con un trauma cranico e problemi motori, sembrerebbe rispondere bene alle cure.
A cura di Filippo M. Capra
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(LaPresse)
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Si è evidentemente smarrito, perdendo la strada che lo avrebbe ricondotto a casa, ritrovandosi sulla tangenziale est di Milano, ferito. È stato questo il mercoledì (5 febbraio) di un cigno reale, avvistato da alcuni passanti di fianco al guardrail della strada ad alta velocità tra Vizzolo Predabissi e Paullo, paesini al confine col capoluogo lombardo. Soccorso anche da un paio di veterinari, è stato portato in una struttura che potesse fargli le medicazioni adeguate per salvargli la vita.

Il cigno avrebbe impattato un'auto, rimediando un trauma cranico

Come riportato dall'Adnkronos, all'altezza del chilometro 21 della tangenziale est milanese, alcuni automobilisti hanno notato il pennuto mentre cercava di allontanarsi dal posto senza fortuna, dietro alle barriere metalliche di sicurezza. Immediatamente, hanno avvisato l'assistenza autostradale che ha inviato sul luogo un paio di ausiliari della viabilità, oltre a due veterinari che ne potessero constatare le condizioni di salute. Soccorso, il cigno reale è stato portato al Wwf di Vanzago, dove i volontari si sono detti fiduciosi di potergli salvare la vita. Secondo il personale del Wwf, l'animale avrebbe intorno ai cinque anni e starebbe rispondendo bene alle prime medicazioni. Ma oltre ai problemi motori, il cigno avrebbe subito anche un trauma cranico, probabilmente a causa dello scontro con una vettura sulla Melegnano-Agrate durante un volo troppo basso. Una volta che si sarà ripreso, l'esemplare verrà trasferito all'oasi dell'avifauna che costeggia l'autostrada A58.

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