Milano Centrale, per rubare uno smart phone picchia l’addetto alla sicurezza
Prova ad allontanarsi dal negozio dopo essersi infilato uno smartphone sotto alla maglietta, ma uno degli addetti alla sicurezza del negozia lo nota e tenta di fermarlo, a quel punto il giovane ladro ha una reazione violentissima: dopo aver scaraventato in terra l'uomo comincia a prenderlo a calci e pugni fino all'intervento di due agenti di polizia che lo hanno arrestato. L'episodio ieri alla Stazione Centrale di Milano, protagonista un giovane di 22 anni con piccoli precedenti di polizia che aveva messo le mani su un telefono marca Samsung, l'ultimo modello, valore 900 euro. Il giovane era riuscito a togliere il dispositivo antitaccheggio, ma i suoi movimenti non erano passati inosservati all'addetto alla security che gli ha chiesto di poterlo controllare scatenando la sua rabbia.
Episodi del genere, secondo i dati forniti dalla Polfer, sono all'ordine del giorno alla stazione di Milano: solo nei primi sei mesi del 2015 sono state 107 le persone fermate per reati di varia natura all'interno o nei pressi dell'hub ferroviario. Si contano 56 furti o tentativi di furti a danno dei viaggiatori, 8 per reati collegati al traffico e al consumo di stupefacenti, di 2 danneggiamenti aggravati e di 9 casi di resistenza aggrava a pubblico ufficiale.