video suggerito
video suggerito

Milano capitale italiana del non profit: aumentano imprese e posti di lavoro

Milano si conferma capitale italiana del non profit. Nel capoluogo lombardo sono 55 le realtà, ovvero il 16 per cento di quelle nazionali. Il settore negli ultimi cinque anni è in forte crescita in tutta Italia con la Lombardia fa da locomotiva (più 19,2 per cento). Tutto il segmento del welfare si conferma in salute: aumentano aziende e posti di lavoro.
A cura di Redazione Milano
98 CONDIVISIONI
Immagine

Milano si conferma capitale del non profit grazie a 55 realtà, ovvero il 16 per cento di quelle nazionali. Il settore negli ultimi cinque anni è in forte crescita in tutta Italia, ma la Lombardia fa da locomotiva (più 19,2 per cento).

Non profit, città capitale italiana con 55 realtà

Ma è tutto il segmento del welfare a far segnare un andamento positivo. Secondo un'elaborazione della Camera di Commercio di Milano, Monza Brianza e Lodi le attività sono infatti passate da 48.758 a 69.863, con un aumento del 43 per cento in dieci anni, del 3 per cento nell'ultimo anno. Gli addetti sono invece 832mila con un aumento del 45 per cento dei posti di lavoro. Le imprese del welfare sono 12 mila in Lombardia, in crescita del 3 per cento in un anno e 58 per cento in dieci anni.

In crescita il welfare: primi settori istruzione, assistenza sanitaria e sociale

I primi settori sono l'istruzione, con 5 mila imprese in regione su 28 mila in Italia, l'assistenza sanitaria, con 4 mila imprese su 20 mila, l'assistenza sociale residenziale, con 810 su 6 mila, l'assistenza sociale non residenziale, con 2 mila imprese su 12 mila, le attività di organizzazioni associative con 671 imprese su 3 mila.

Imprese, rilevante presenza femminile nel settore del Welfare

Rilevante la presenza femminile nel settore, come sottolinea Marzia Maiorano presidente del Comitato imprenditoria femminile della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi: "Le donne sono centrali in questi settori dedicati al welfare e al non profit. L'impresa rappresenta per le donne del nostro territorio sempre di più una opportunità concreta di sviluppo e affermazione delle proprie capacità, come dimostra la crescita in alcuni settori in particolare, insieme a un contributo indispensabile per la nostra economia. Occorre partire dai settori in cui le donne sono la maggioranza per una rapida diffusione in quelli tecnologici e innovativi, dove può essere maggiore il contributo a vantaggio della crescita economica".

98 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views