Milano, aumento dei biglietti Atm: il Comune non si arrende. Sala: “Andiamo avanti, è una necessità”
Secondo il Comune sarebbe una necessità e per questo, nonostante la Regione abbia detto no a più riprese, il sindaco Sala conferma: "I prezzi dei biglietti Atm devono aumentare". Le parole giungono dopo quanto accaduto lunedì 17 dicembre quando è stato ritirato grazie al voto di buona parte del centrodestra l'emendamento al bilancio che prevedeva tra le altre cose la sperimentazione delle nuove tariffe integrate dei trasporto tra cui il famigerato aumento dei biglietti Atm già annunciato mesi fa. "Noi dobbiamo comunque andare avanti abbiamo bisogno di aumentare il biglietto ma anche di lavorare sull’integrazione dei vari sistemi – ha spiegato il primo cittadino che spera ancora in un ripensamento da parte della Regione sull'argomento, ma che sottolinea come il Comune sia pronto ad affrontare questo percorso anche da solo: "I conti della Regione sono decisamente più ricchi dei nostri – ha poi concluso il sindaco – Non aumentiamo il biglietto per divertimento ma perché abbiamo migliorato molto il servizio".
Un nuovo ticket a costo ridotto per tratte brevi
Nello specifico gli aumenti riguarderebbero, da marzo 2019, il biglietto con cui viaggiare sui mezzi Atm che passerebbe da 1,50 euro a 2,00 euro con l'introduzione di un secondo biglietto con un tariffa minore e ridotta per chi invece ha necessità di fare tratte brevi, con poche fermate (o anche un solo mezzo). Il biglietto da due ore però dovrebbe consentire di viaggiare anche fuori Milano, in alcune zone dell'hinterland milanese. Mentre per quanto riguarda gli abbonamenti annuali non sarebbero previsti aumenti, così come per quelli di anziani e studenti.