Milano, vendevano alcol in orari proibiti: chiusi tre minimarket
Gli agenti dell'Unità annonaria della polizia locale di Milano ha chiuso, nei giorni scorsi, tre minimarket tra via Padova e piazzale Gabriele Rosa su disposizione della prefettura. Nelle attività in questione è stata accertata la vendita di bevande alcoliche in orari non consentiti, ovvero tra mezzanotte e le sei di mattina. I tre locali, già sanzionati nei mesi scorsi perché rei di aver violato le medesime regolamentazioni, sono stati chiusi per un periodo limitato di tempo: due delle tre attività terranno le saracinesche abbassate per una settimana, la terza solo per una.
Sanzionati altri cinque locali per un totale di 40mila euro
La stessa Unità della polizia locale ha poi sanzionato per circa 40mila euro altri esercizi pubblici e autonegozi. Uno di questi, in viale Brianza, è stato sequestrato per "commercio itinerante oltre le due ore e per l'utilizzo di bombole a gpl", come comunicato dalla polizia locale stessa. L'attività in questione ha subìto anche una multa di 16mila euro totali (mille per il commercio itinerante e 15mila per le bombole di gpl). In via Romilli, invece, un'attività è stata sanzionata di mille euro per "aver violato un provvedimento di inibizione suono", mentre in viale Monte Grappa il titolare di un altro locale è stato denunciato all'autorità giudiziaria per aver venduto alcol a minori di 16 anni, oltre a 666 euro di multa per aver venduto le medesime bevande a minori di 18 anni. In piazza XXV Aprile, gli agenti della locale hanno accertato tre violazioni amministrative, per un totale di 1.600 euro di multa, a un locale che occupava abusivamente il suolo pubblico. In una terza operazione, infine, gli uomini dell'Unità annoraria hanno controllato due autonegozi in piazza Stuparich, a pochi passi da piazzale Lotto. Il primo è stato multato di 3mila euro, mentre al titolare del secondo è stata contestata "la violazione alle norme di sicurezza sull’utilizzo di bombole a Gpl per 15.000 euro".