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Milano, arrestato pusher 21enne: nascondeva la droga al centro d’accoglienza dove era ospite

Arrestato a Milano un 21enne ospite di una struttura di accoglienza: il ragazzo, originario della Guinea, è stato fermato in viale Padova dagli agenti di polizia che gli hanno trovato addosso sostanze stupefacenti. In seguito alla perquisizione nel centro di accoglienza, sono stati recuperati 500 grammi di hashish già suddivisi per la vendita al dettaglio.
A cura di Luca Giovannoni
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Gli ovuli di hashish sequestrati
Gli ovuli di hashish sequestrati

A Milano un ragazzo di 21 anni originario della Guinea, è stato arrestato per spaccio di droga in via Padova. È successo nella giornata di lunedì 5 settembre, quando gli agenti della polizia di Stato, dopo averlo bloccato in strada,  gli hanno trovato addosso sostanze stupefacenti. Da qui è partita la perquisizione nel centro di accoglienza dove il giovane era ospite: qui le forze dell'ordine hanno rivenuto 500 grammi di hashish, già suddivisi in varie bustine utilizzate con ogni probabilità per la vendita al dettaglio.

Spaccia e nasconde droga nel centro di accoglienza: polemiche della Lega

Un arresto che sta facendo discutere in queste ore e che ha anche suscitato la reazione di una certa parte politica. Silvia Sardone, consigliere regionale della Lega, lo ha definito un fatto gravissimo, proprio perché a commetterlo è stato un giovane ospite di una struttura che si occupa dell'accoglienza dei migranti. "Sala e compagni – si legge in una nota di Sardone – che già esultano per il nuovo governo giallorosso che spalancherà di nuovo le porte ai clandestini, hanno ancora il coraggio di difendere il business dell’immigrazione? I cittadini milanesi in questi anni hanno pagato un prezzo altissimo per l’accoglienza sfrenata portata avanti dalla sinistra".

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