Da lunedì 1 ottobre 2018 nuove regole per disciplinare la viabilità nell'area C. Si tratta della zona Ztl di Milano (cosiddetta a traffico limitato) Cerchia dei Bastioni, delimitata da 43 varchi con telecamere capaci di registrare ingressi e uscite autorizzate e non (ed eventualmente far scattare le contravvenzioni, sulla base di ordinanze comunali ad hoc). Entrano dunque in vigore le nuove norme che regolamentano l'accesso in Area C e contestualmente anche quelle del Piano aria del Bacino Padano e della Regione Lombardia.
Entrambi i provvedimenti sono in vigore dal lunedì al venerdì feriali e dalle ore 7.30 alle ore 19.30. Le limitazioni alla circolazione dei veicoli inquinanti previste dal Piano Aria riguardano i diesel fino a Euro 3 compreso (se sprovvisti di fap). Il divieto comprende anche ciclomotori e motoveicoli a due tempi Euro 0 e Euro 1. Le stesse regole vengono applicate nelle tre regioni dell'Accordo di Bacino Padano – Piemonte, Lombardia Emilia Romagna e Veneto – ed è attivo nelle città con più di 30 mila abitanti e quindi anche Milano per la tutela della qualità dell'aria in un'area particolarmente soggetta all'accumulo delle polveri sottili nocive alla salute degli abitanti.
In particolare il divieto di accesso in Area C riguarda i veicoli merci alimentati a gasolio Euro 4 e ai veicoli destinati all’autonoleggio con conducente – Ncc maggiori di 9 posti senza Fap (filtro antiparticolato) classificati come ‘diesel pesanti'. Prosegue fino al 30 settembre 2019 la sperimentazione delle deroghe già applicate al divieto di accesso per i veicoli merci nella finestra oraria compresa tra le ore 8 e le ore 10 dal lunedì al venerdì feriali. "Le polveri sottili che infestano il bacino padano non si vedono – dichiara Marco Granelli, assessore alla Mobilità e ambiente in un comunicato – però sono pericolose per tutti noi che le respiriamo. Un nemico insidioso che stiamo combattendo da anni. Vogliamo continuare ad abbattere gli inquinanti, sappiamo di chiedere sacrifici agli automobilisti ma lo sforzo non è inutile, l'aria sta già progressivamente migliorando. Per questo andiamo avanti fino al blocco totale dei veicoli diesel previsto per il 2030".