Milano, al Museo Scienza e Tecnologia la più grande esposizione permanente su Leonardo da Vinci
Apre a Milano la più grande esposizione permanente al mondo dedicata al Leonardo da Vinci, con oltre 170 opere tra modelli e plastici storici, naturalia, volumi antichi, affreschi, dipinti, capolavori e 39 installazioni multimediali in uno spazio di 1300 metri quadri. Le Nuove Gallerie Leonardo sono state inaugurate oggi al Museo della Scienza e della Tecnologia alla presenza del ministro per i Beni Culturali Dario Franceschini, del sindaco Giuseppe Sala e del presidente della Regione Attilio Fontana.
Le Nuove Gallerie Leonardo inaugurate al Museo della Scienza e della Tecnologia
In esposizione anche importanti prestiti dalla Pinacoteca di Brera (12 affreschi) e da Kosmos, il Museo di Storia Naturale dell’Università di Pavia, insieme all’imponente affresco strappato dell’Ultima Cena opera del Fiammenghino appartenente alla Città Metropolitana di Milano.
Insieme al sostegno di 70 istituzioni in tutto il mondo, queste preziose collaborazioni hanno dato vita ad un percorso di una ricchezza culturale unica, che con un corredo iconografico di oltre 500 immagini consente di scoprire l’opera di Leonardo nelle sue molteplici sfaccettature e non solo come ingegnere e tecnologo.
Il progetto per il 500esimo anniversario della morte di Leonardo da Vinci
Il direttore del Museo, Fiorenzo Galli ha spiegato: "Le nuove Gallerie segnano un progetto ambizioso che per il suo valore culturale, la sua ampiezza e l'investimento economico rientra tra le maggiori realizzazioni delle celebrazioni 2019 a livello internazionale" per il 500esimo anno dalla morte di Leonardo Da Vinci. "Le nuove Gallerie – ha commentato il sindaco Sala – sono un bellissimo regalo che il Museo fa a Milano. Nell'anno del quinto centenario della morte del genio vinciano, l'apertura della più grande esposizione permanente dedicata a Leonardo Da Vinci nel Museo che porta il suo nome aggiunge valore al palinsesto delle iniziative in città". Per il ministro Dario Franceschini le nuove Gallerie del Museo, che è una Fondazione privata, sono un altro esempio di collaborazione pubblico-privato su cui "Milano ha indicato una strada da percorrere".