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Milano, aggredisce e rapina una donna alla stazione Forlanini: 43enne arrestato dopo un mese

È stato arrestato ieri, martedì 1 ottobre, l’uomo di 43 anni che il 31 agosto scorso si era reso protagonista di una rapina violenta ai danni di una donna alla stazione Forlanini di Milano. A quasi un mese di distanza dal reato commesso, la polizia ferroviaria di Lambrate lo ha individuato mentre chiedeva l’elemosina in centro: per lui sono scattate le manette e si sono aperte le porte del carcere di San Vittore.
A cura di Luca Giovannoni
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Immagine di repertorio
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Il 31 agosto si era reso protagonista di una rapina, accompagnata da un gesto violento, ai danni di una donna alla stazione Forlanini di Milano. Il protagonista in negativo della vicenda, un uomo di 43 anni, è stato arrestato nella giornata di ieri, martedì 1 ottobre, a quasi un mese di distanza dal reato commesso. La polizia ferroviaria di Lambrate lo ha individuato mentre chiedeva l'elemosina nella zona del centro cittadino. Dopo averlo messo in manette con l'accusa di rapina ed estorsione, il colpevole della violenza è stato portato alla casa circondariale di San Vittore in attesa del processo.

Rapina e aggredisce una donna cinese

L'episodio per cui è finito in carcere il 43enne è avvenuto sulla banchina del passante della stazione Forlanini. Una donna cinese stava aspettando il treno diretto a Novara quando è stata aggredita dallo straniero, che dopo averle scippato il telefono ha deciso di scaraventarla a terra. La vittima era stata poi trasportata d'urgenza al pronto soccorso più vicino, dove le erano stati diagnosticati 7 giorni di prognosi. Il tedesco invece, dopo la rapina era scappato con lo smartphone della signora asiatica. Grazie all'intervento di un passante presente al momento dello scippo il ladro è stato bloccato. Dopo averlo inseguito, l'uomo è riuscito a farsi consegnare la refurtiva riportandola alla donna, non prima però di una lunga trattativa con il rapinatore, che aveva chiesto soldi in cambio del telefonino e li aveva ottenuti dal temerario testimone. Oggi, dopo più di trenta giorni, per l'uomo sono scattate le manette e le conseguenti misure cautelari.

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