Milano, accoltella moglie e tenta suicidio: il marito denunciato e ricoverato per sospetto Covid-19
Un violento litigio che poteva sfociare in tragedia. E un altro dramma, quello che tutta l'Italia sta vivendo da ormai oltre un mese, sullo sfondo: il Coronavirus. Nel primo pomeriggio di ieri due coniugi hanno avuto un pesante diverbio nel loro appartamento in via Lorenteggio, a Milano. I carabinieri del nucleo Radiomobile hanno ricevuto una chiamata e hanno fatto irruzione nel loro appartamento, trovando i due coniugi, un 48enne e una 43enne entrambi originari della Repubblica dominicana, riversi a terra con diverse ferite d'arma da taglio sui loro corpi. Stando a quanto ricostruito dai militari dell'Arma, il marito al culmine della violenta discussione avrebbe aggredito la moglie, accoltellandola al collo, e poi avrebbe rivolto la stessa arma verso di sé, ferendosi alla gola nel tentativo di suicidarsi.
L'uomo, ricoverato, manifesta sintomi di una polmonite da Covid-19
Fortunatamente nessuno dei due è rimasto ferito in modo grave: la donna è stata trasportata in codice giallo all'ospedale Niguarda di Milano, dove è stata ricoverata con una prognosi di 40 giorni per le lesioni riportate. Anche il marito è stato soccorso in codice giallo: è stato trasportato al Policlinico di Milano, dove oltre alle ferite d'arma da taglio, i medici gli hanno riscontrato anche dei sintomi da polmonite dovuta a un sospetto caso di Coronavirus. Per questo motivo l'uomo è stato sottoposto al tampone e i carabinieri che sono intervenuti sono stati sospesi in via precauzionale dal servizio, in attesa dell'esito dell'esame. Il 48enne è stato denunciato per tentato omicidio.